Cronoprogramma ricostruzione, Appello per L'Aquila presenta emendamento per monitoraggio

Domani, giovedi 28 marzo, il Consiglio comunale (ore 9.00 Casa Onna) discute e vota la delibera sul cronoprogramma della ricostruzione privata dei centri storici.
"Sulla delibera abbiamo già scritto il nostro parere e siamo intervenuti nella scorsa seduta del Consiglio. Di fatto un documento lacunoso nel quale, per esempio, spicca l’assenza di un qualsiasi strumento di monitoraggio e controllo periodico della programmazione che ne verifichi nel tempo lo stato di attuazione."

Così Appello per L'Aquila annuncia la volo9ntà di presentare un emendamento sul cronoprogramma, così come segue.

"Sempre, tranne che in questo caso, i cronoprogrammi prevedono dei momenti periodici di verifica essenziali per il rispetto delle tempistiche perché permettono l'adozione di eventuali azioni correttive.
Inoltre, una popolazione informata e vigile esige e stimola il rispetto della tabella di marcia e degli impegni presi. Report periodici e pubblicamente riscontrabili responsabilizzano chi deve attuare il piano perché si sa che zero controllo=zero responsabilità.

Vogliamo dare ai cittadini la possibilità di verificare periodicamente se gli obiettivi fissati sono stati raggiunti o meno, dati alla mano e senza chiacchiere. Vogliamo nel tempo poter valutare se l'obiettivo della ricostruzione completa in cinque anni è concreto e compatibile, se agli impegni presi stanno corrispondendo i fatti (cosa mai accaduta). Senza i consueti rimpalli di responsabilità perché ora non ci sono più scuse visto che tutta la ricostruzione è in mano al Comune.

Per questo ci siamo concentrati su questo aspetto proponendo un emendamento per il monitoraggio e la verifica trimestrale dell'attuazione. Vediamo domani chi è favorevole e chi è contrario.
Invitiamo tutti a monitorare e verificare trimestralmente lo stato di attuazione del cronoprogramma. Noi saremo vigili e puntigliosi, potete starne certi, ci avete mandato li per questo".