DA MASCITELLI SOLO PSEUDOMORALISMO

ACETO UDEUR

26 Gennaio 2008   10:30  
"Il senso di responsabilità e di coerenza di Mascitelli e del partito dell´IdV avrebbero dovuto determinare, circa un anno fa, all´indomani dell´uscita dalla maggioranza di centro-sinistra in Regione, la rinuncia a tutti i posti nei vari Consigli di Amministrazione degli Enti Regionali, acquisiti dal suo partito all´indomani delle elezioni". E´ quanto afferma il segretario regionale dell´Udeur, Liberato Aceto, commentando la richiesta di dimissioni dell´assessore Srour alla luce degli sviluppi della crisi di governo. "Peraltro all´appuntamento elettorale l´IdV ottenne un modesto risultato - precisa Aceto - con appena 18.000 voti, tale da non giustificare le pretese già all´epoca avanzate di rappresentanza in Giunta regionale. "Inoltre - aggiunge il segretario regionale dell´Udeur - chiedo ufficialmente le dimissioni dell´on. Carlo Costantini dalla carica di Deputato del partito dell´IdV, visto che il medesimo ha presentato alcuni mesi fa una proposta di legge che prevedeva l´impossibilità a candidarsi a sindaco nelle città con più di 15.000 abitanti da parte dei parlamentari, Deputati o Senatori. Pertanto non avendo ancora avuta notizia delle dimissioni dell´On. Costantini, anche in ragione della coerenza e senso della responsabilità tanto declarato dal suo Coordinatore regionale, avendo egli già ufficializzato la sua candidatura a sindaco di Pescara sarebbe auspicabile che formalizzasse le sue dimissioni da deputato o la rinuncia alla candidatura a sindaco. Infine, in merito agli interventi di Di Pietro sulla diga di Chiauci ed i rischi che corre l´impianto della finanziaria regionale dopo la caduta del Governo - sottolinea Aceto - sarebbe utile ricordare all´ex ministro delle Infrastrutture che ´la strada della morte´, la fondovalle Trignina, che lui spesso percorre per tornare nel suo Molise, risulta ancora abbandonata a se stessa nonostante le sollecitazioni che il sottoscritto, in qualità di Consigliere regionale, ha fatto giungere all´ANAS ed al ministero coinvolgendo anche i sindaci del comprensorio. Pertanto - conclude Aceto - la subdola demagogia che il Consigliere Mascitelli continua a perpetrare spero che abbia una risposta adeguata da parte dei cittadini abruzzesi che non hanno bisogno dei pseudomoralizzatori della politica, ma di persone serie che vivono con impegno e dedizione il loro momentaneo servizio cercando di proporre soluzioni concrete alle innumerevoli problematiche presenti". (AGI)

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