Dal 15 ottobre la rivolta degli albergatori aquilani
Disponibii si ma non per sempre. Dal 15 ottobre, infatti, gli albergatori aquilani diranno basta. Lo faranno sospendendo i 'servizi' relativi al cambio biancheria, pulizie camere e somministrazione pasti per gli sfollati ancora ospitati negli alberghi a meno che non si vedano segnali concreti relativi ai pagamenti. Ad affermarlo è stata Mara Quaianni, vice presidente di Federalberghi L'Aquila, senza specificare per quanto tempo durerà questo ''sciopero dei servizi''.
Con l'ordinanza che autorizzava il commissario Chiodi a utilizzare i 714 milioni della ricostruzione la protesta sembrava rientrata ma poi il Presidente della regione ha comunicato che arriveranno 42 milioni, di cui, però, solo un milione è destinato agli albergatori.
