Democrazia Cristiana: chiarezza politico-programmatica

L’ultimo incontro tra le forze politiche che sostengono la maggioranza al Comune dell’Aquila, pur avendo segnato punti di positività, nel suo complesso non ha di certo significato il superamento di ogni problema che sembra dividere soggetti della maggioranza stessa. - Lo si legge nella nota inviata al sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, dal segretario regionale della Dc, Celso Cioni.

La posizione più marcata è sicuramente quella espressa da Sinistra democratica - prosegue la lettera - che peraltro, ai nostri occhi, appare meno intransigente di quel che può sembrare.

Malesseri e perplessità pervadono un po’ tutti, al di là di quanto ciascuno esprime e ciò perché si riflette, quanto si coglie dall’opinione pubblica aquilana. Nessuno si  aspettava miracoli, ma tutti attendevano qualcosa che segnasse un minimo di cambiamento almeno nel rapporto con i cittadini. Diciamo che abbiamo trovato disastri ma non specifichiamo più di tanto.

Parliamo delle Aziende e si mantengono situazioni che non convincono, mentre, sul piano delle nomine, ve ne sono alcune che convincono ancor meno.

Certamente la Giunta comunale, come tu stesso hai più volte affermato - scrive Cioni al sindaco - , stenta, lo avevamo pensato e sussurrato in molti quando venne insediata.

In relazione alle recenti nomine assessorili le stesse sono avvenute al di fuori di ogni accenno di preventiva informazione, sempre auspicata.

Appare inoltre improcrastinabile mettere a fuoco e segnare tempi del programma concretamente realizzabile, in correlazione con le disponibilità, che vanno dichiarate.

Per la “metro” avevamo dato indicazioni, che, fino a prova contraria, riteniamo ancora valide, coinvolgimento sotto il profilo tecnico e giuridico dell’Autorità di sorveglianza sugli appalti pubblici, istituzione statale a costo zero.

Potremmo continuare segnando anche le positività, ma non è questo lo scopo della presente.

Gli organi del Partito - prosegue la missiva inviata al primo cittadino - riuniti in data 9 giugno, mi hanno assegnato la responsabilità di richiedere con tempestività, che le forze politiche si riuniscano con sollecitudine per giungere a definire ogni aspetto relativo a questo momento di difficoltà, sì da consentire ad una rinnovata Giunta, di riprendere con la Tua autorevole guida, il cammino atteso e dovuto ai cittadini.

Non abbiamo molto tempo! Gli eventi politici incalzano e le esigenze dei cittadini meritano risposte rapide. Gli sfilacciamenti vanno ricuciti subito, se non si vuole correre il rischio di aprire falle irreparabili.

In conclusione, aspettiamo da te e dal Partito Democratico-partito di maggioranza relativa, l’impegno a far chiarezza politico-programmatica nel corso di questo mese. Far scivolare oltre l’estate - conclude la lettera - può riservare scenari che insieme dobbiamo cercare di evitare.