Di Orio: più risorse economiche agli atenei abruzzesi

Sono pochi, davvero troppo pochi i 300mila euro destinati alle università abruzzesi. Poli didattici e di ricerca prestigiosi e conosciuti, che ospitano 60mila studenti e fanno lavorare circa 5400 studenti. Lo ha reso noto questa mattina il presidente del Comitato di coordinamento regionale delle Universita´ abruzzesi, Ferdinando Di Orio e dal professor Enrico Del Colle, in rappresentanza del rettore dell´Universita´ di Teramo, Mauro Mattioli. Di Orio, rettore del´Universita´ dell´Aquila, ha poi commentato: "Ci interroghiamo su come si pensi di poter sviluppare un sistema di queste proporzioni con le cifre previste nella variazione di bilancio. Speriamo si tratti di un´anticipazione sulla proposta di legge regionale che abbiamo presentato prima dell´inizio dello scorso anno accademico. Sono convinto che gli impegni assunti da Del Turco - ha aggiunto - e dall´intera Giunta regionale saranno rispettati, ma la questione tempo e´ importante". Ma ad essere incerto è anche il contributo regionale (10 milioni) previsto nella proposta di legge, per ora senza risposte. Di Orio ha anche ribadito la disponibilita´ del sistema universitario e della ricerca ad aprire un tavolo di confronto, chiesto tra gli altri da Confindustria e dalle organizzazioni sindacali. Il rettore aquilano poi affermato che: "di primaria importanza è l´aziendalizzazione degli ospedali dell´Aquila e Chieti". Patrizia Santangelo