"Drugs in the city", nuovi particolari: cocaina in cambio di una notte di sesso
Nella gang sarebbe stato arruolato anche un minorenne
Sembrano emergere nuovi particolari, alcuni dei quali decisamente "piccanti", dall'inchiesta "Drugs in the city" che ha permesso alla Procura ed alla squadra Mobile dell'Aquila di porre fine ad un vasto traffico di droga che interessava il capoluogo ed altri centri della provincia.
Dalle carte relative alle indagini, infatti, sarebbe emerso anche il caso di una donna che avrebbe chiesto ed ottenuto cocaina in cambio di una notte di sesso con l'ex convivente. Dagli atti si evincerebbe come i due avrebbero preso accordi per telefono, per poi incontrarsi ed "onorare il patto" presso un locale nell'Aquilano.
Da altri atti sembra invece emerso come della banda avrebbe fatto parte anche un minorenne, per cui la Procura e la polizia avevano presentato richiesta di arresto bocciata tuttavia dal Tribunale dei minori. Il giovane resta comunque indagato: a suo carico ci sarebbero varie ipotesi di spaccio, ed in una circostanza sarebbe stato sorpreso nell'atto di cedere una dose a Campo Imperatore. A quanto risulta, sarebbe inoltre egli stesso consumatore di metanfetamina.
Nei prossimi giorni vi saranno inoltre gli interrogatori di garanzia per gli indagati agli arresti. Non è tuttavia escluso che l'inchiesta possa ulteriormente allargarsi.
