ELEZIONI: BUONTEMPO, PRONTI A RICORSO CONTRO ESCLUSIONE LISTA

"La Destra è pronta a presentare ricorso in Cassazione, contro l'esclusione della lista per la Camera dei deputati per le elezioni politiche del 13 e 14 aprile, decisa dalla Corte d'appello dell'Aquila". Lo ha annunciato oggi, a Pescara, l'on. Teodoro Buontempo, il quale ha spiegato che prima di promuovere il ricorso si tenterà comunque di sanare, entro oggi, i rilievi mossi a La Destra.

"Ciò che viene contestato - ha spiegato Buontempo - è la mancanza del timbro dell'autenticatore, cioè del giudice di Pace, vicino alla firme di Francesco Storace e di Luca Romagnoli. Ma il giudice di pace - ha commentato - non ha un timbro, perchè non ha un ufficio. Lo stesso rilievo viene mosso per l'accettazione della candidatura di Storace, ma si tratta del segretario di un partito, e non può essere messo in dubbio che abbia firmato per candidarsi", ha commentato Buontempo.

Secondo il presidente del partito "il Tribunale dovrebbe avvertire la parte che ha presentato la lista, se ha dei dubbi, e concedere 24 ore di tempo per sanare l'eventuale vizio formale. E poi - ha aggiunto - ci sono decine di sentenze della Corte di Cassazione in base alle quali i vizi formali possono essere sanati anche dopo la presentazione delle liste' e la possibilità di presentare le liste deriva 'da un potere che viene delegato dal segretario del partito'".

Buontempo ha fatto notare che in 41 Corti d'appello è andato tutto bene, ma qui no e sarebbe paradossale "se allo stesso Tribunale venisse ammessa la lista al Senato e respinta quella per la Camera". Tra l'altro Buontempo ha fatto notare che trattandosi di un "partito presente su tutto il territorio nazionale, che fa gruppo, non deve raccogliere la firme per potersi presentare".

(AGI)