Elezioni L'Aquila, Cialente: "Sto ancora riflettendo". E il Pdl aspetta un passo di De Matteis

Febbrili trattative a L'Aquila in casa centrosinistra per sciogliere definitivamente ogni nodo sulle candidature per le elezioni amministrative di primavera. Il capoluogo è il Comune più importante che va al voto in Abruzzo.

È saltato il conclave della coalizione, programmato per oggi, perché si attende l'ufficializzazione della decisione del Pd, che sembra ormai aver scelto il deputato Giovanni Lolli per la successione a Massimo Cialente.

Sembra sia stato lo stesso segretario nazionale Pierluigi Bersani, in un incontro giovedì scorso a Roma, a comunicare al sindaco la volontà del partito di non ricandidarlo. Sulla scelta, oltre al sondaggio dell'Ipsos che vedeva in leggero vantaggio Lolli, ha influito la necessità di ricompattare una coalizione che avrebbe altrimenti rischiato di presentarsi divisa alla competizione elettorale.

Ancora in alto mare, invece, il centrodestra. Il Pdl è alle prese con la fase congressuale, che farà slittare di un paio di mesi la discussione sulle candidature.
Anche il centrodestra è comunque orientato a svolgere le elezioni primarie per la scelta del candidato sindaco, che verosimilmente, potrebbero esserci a gennaio.
Mentre è sfumata ogni ipotesi di candidatura del manager della Asl Giancarlo Silveri, che per legge avrebbe già dovuto dimettersi per correre alle amministrative, resta quotata quella di Giorgio De Matteis. Nel Pdl, comunque, fanno sapere che aspettano un passo ufficiale del vice presidente del Consiglio regionale.

servizio Marco Signori
montaggio Alessandro Di Giacomantonio