Elezioni L'Aquila, passo indietro del Pd: Cialente è ricandidato sindaco
Si è appena conclusa la riunione del Pd che ha sancito la ricandidatura di Massimo Cialente a sindaco dell'Aquila.
All'incontro della segreteria del partito, alla sede del Comune di Villa Gioia, erano presenti anche i consiglieri comunali e i segretari, provinciale e regionale, Mario Mazzetti e Silvio Paolucci, e il parlamentare Giovanni Lolli, indicato nelle ultime ore come successore di Cialente.
Nonostante i mugugni di alcuni storici detrattori - come il consigliere Vincenzo Rivera - e nella consapevolezza di avere alle spalle un partito spaccato, il sindaco non si è tirato indietro e, anzi, ha formalmente sciolto ogni riserva. Convinto, probabilmente, di potercela fare anche grazie al sostegno di una o più liste civiche.
Ed era impossibile, a questo punto, non rispettare la volontà di un primo cittadino uscente al primo mandato.
CHIODI: CIALENTE IL PIU' FORTE
"Sapevo dall'inizio che Massimo Cialente sarebbe stato di nuovo in campo, d'altra parte è la persona più forte che ha il centrosinistra". E' il primo commento a caldo del commissario alla ricostruzione, Gianni Chiodi, registrato da Abruzzo24ore.tv. Il governatore, comunque, è convinto della vittoria del centrodestra "perchè - dice - quello che conta è la squadra e non la persona. Io - ha concluso - non ho mai perso una elezione dal 2004, il centrodestra dal 2008".
Marco Signori
