Energia, segnali di rallentamento: l’Italia consuma meno elettricità nel 2025

17 Luglio 2025   09:39  

Dopo un 2024 di crescita, i consumi elettrici calano dell’1,1%. Incidono clima, efficienza e scelte tecnologiche nelle abitazioni

Il 2025 si apre con una contrazione nei consumi di energia elettrica in Italia. Secondo i dati resi noti da Terna, nei primi cinque mesi dell’anno la domanda complessiva ha raggiunto 125 miliardi di kWh, in diminuzione dell’1,1% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Nel solo mese di maggio, il fabbisogno elettrico si è attestato a 24,2 miliardi di kWh, segnando una flessione del 2,7% rispetto al maggio dello scorso anno. Tuttavia, correggendo il dato per calendario e temperatura, il calo effettivo si attesta a -1,8%, considerando che maggio ha avuto un giorno lavorativo in meno e una temperatura media inferiore di 0,6°C.

Il calo della domanda è stato piuttosto uniforme a livello geografico: il Nord ha registrato un -3,1%, il Centro un -3%, mentre il Sud e le Isole si sono fermati a -1,6%.

Questi dati si pongono in netta controtendenza rispetto al 2024, quando il Paese aveva conosciuto una ripresa della domanda energetica: +2,2% rispetto al 2023, con un totale di 312,3 miliardi di kWh. La crescita era stata trainata soprattutto dall’estate eccezionalmente calda, che aveva comportato un aumento nell’uso di sistemi di climatizzazione in tutto il territorio nazionale.

Ma cosa influisce realmente sui consumi domestici di elettricità? Come sottolinea la guida informativa di Acea Energia, tra i principali responsabili ci sono le dispersioni di corrente, legate a impianti datati o mal manutenuti. Anche l’uso prolungato di climatizzatori e stufe, in abitazioni con scarsa efficienza energetica, contribuisce a far salire i consumi.

Altri fattori rilevanti includono guasti agli impianti elettrici, l’impiego di elettrodomestici obsoleti e l’assenza di isolamento termico adeguato. La combinazione di questi elementi può comportare un aumento invisibile ma costante del fabbisogno energetico.

Allo stesso tempo, però, si registra una crescita nell’adozione di comportamenti virtuosi. Sempre più famiglie italiane scelgono soluzioni efficienti: impianti fotovoltaici, tecnologie smart per il monitoraggio dei consumi, elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Si afferma così una maggiore consapevolezza, spinta sia da motivazioni ambientali che dal desiderio di contenere le spese domestiche.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore