Sono i massimi esperti di tumori alla mammella americani a lanciare l'allarme, nei prossimi 15 anni ci sarà un'"epidemia" di tumori al seno.
Entro il 2030 in America ci sarà un + 50% di casi accertati.
In pratica: una donna su 8 negli Stati Uniti verra' colpita dalla neoplasia mammaria e l'impennata delle diagnosi riguardera' in particolare i tumori positivi agli ormoni estrogeni. Mentre, quelle relative ai tumori cosiddetti 'negativi agli estrogeni' dovrebbero diminuire dall'attuale 19% al 7% dei casi.
Gli studiosi nel National Cancer Institute Usa hanno spiegato per bocca dell'oncologo-epidemiologo Philip Rosenberg che afferma, nel 2011 i casi di cancro del seno sono stati 283.000 - ha spiegato - nel 2030 saranno 441.000.
Intanto la 'Preventive Task Force' che stabilisce le linee guida sugli esami diagnostici negli Stati Uniti, ha aggiornato le sue raccomandazioni, confermando il suggerimento che le donne tra i 50 ed i 74 anni - senza particolari fattori di rischio - si sottopongano a mammografia ogni due anni.