Ex cartiera Burgo, si cerca di prolungare la cassa integrazione
139 lavoratori a rischio, si spera nel cicas
Una soluzione da verificare nelle prossime ore per ottenere un'ulteriore proroga della cassa integrazione in deroga a favore dei 139 lavoratori della ex cartiera Burgo di Chieti, che altrimenti saranno in mobilità dai primi di aprile:
è quanto emerso dall'incontro tecnico svoltosi a Pescara tra rappresentanti della Regione Abruzzo, della Provincia di Chieti, dei sindacati territoriali Cgil, Cisl, Uil, Ugl e della Rsu Burgo.
"Vista la straordinarietà e l'eccezionalità della vicenda ex Burgo, unica nel suo caso in Abruzzo, che vede una dismissione industriale e il traghettamento dei lavoratori a una nuova assunzione nella stessa area, esistono i presupposti perché tale proroga sia concessa dal Cicas, comitato di intervento per le crisi aziendali e di settore della Regione Abruzzo", ha detto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.
Il prossimo incontro delle parti è fissato venerdì prossimo, per predisporre un atto ufficiale che possa sostenere adeguatamente la richiesta di proroga della Cig.
"Ringrazio tutti i presenti che hanno testimoniato la forte accelerazione voluta da questa Amministrazione comunale - ha concluso Di Primio - per il rilancio del progetto In.Te., rimasto al palo negli ultimi due anni".
