Un'evasione fiscale pari a 4.185.640 euro, piu' di 5 milioni di euro sottratti all'Iva e 13 evasori totali. Questi i risultati delle 260 verifiche fiscali svolte dalla Guardia di finanza dell'Aquila negli primi 5 mesi dell'anno, dal primo gennaio al 31 maggio scorsi. L'attivita' di indagine finanziaria ha comportato inoltre, un recupero della tassazione iva per 3.136.709 euro, a fronte di una base imponibile di oltre 8 milioni di euro. Sono stati poi eseguiti 1.505 controlli strumentali sui beni viaggianti, l'emissione di scontrini fiscali e le ricevute. Per il lavoro sommerso, 98 lavoratori in nero e 33 quelli irregolari, soprattutto nei comparti dell'edilizia, in quello alberghiero e della ristorazione. In materia di spesa sanitaria sono state accertate indebite esenzioni per un valore di 10 mila euro. Per i finanziamenti non dovuti, concessi dagli enti locali, 25 soggetti sono stati denunciati per aver usufruito di 700 mila euro attraverso l'utilizzo di falsa documentazione contabile. Nel settore del riciclaggio di denaro sono state segnalate 9 violazioni per un totale di 1 milione e 300 mila euro. La Gdf ha inoltre sequestrato, nell'ambito della lotta alla criminalita' organizzata, beni mobili e immobili per 1.452.000 euro. Sono stati sequestrati 1.500 articoli di merce contraffatta e oltre 1300 per la pirateria audiovisiva. Per quanto riguarda la droga, sono stati sequestrati 2 kg di cocaina e 388 grammi di hashish e marijuana. 78 gli interventi repressivi eseguiti e 77 le persone verbalizzate. E' stata inoltre scoperta una presunta estorsione ai danni di un imprenditore, che ha portato alla denuncia di 3 soggetti e al sequestro di assegni bancari e beni immobili per un totale di 350 mila euro. Nel settore della tutela ambientale, sono stati 26 mila i metri quadri di terreno sequestrati e 2 i capannoni, per abbandono e deposito incontrollato di rifiuti. Infine, nel corso dell'attivita' del soccorso alpino della Gdf dell'Aquila e di Roccaraso, sono state soccorse 14 persone in 5 interventi. (AGI)