FISCO: EVADONO SCONTRINI, CHIUSI 9 NEGOZI IN ABRUZZO

18 Ottobre 2007   13:00  
Sono 9 gli esercizi abruzzesi per cui e´ stata disposta la chiusura di tre giorni, dal 18 al 20 ottobre, per la mancata emissione degli scontrini o ricevute fiscali. Si tratta di un panificio di Avezzano, un esercizio al dettaglio di prodotti non alimentari di Atri, un Bazar, una libreria, un negozio di abbigliamento, un bar e un ambulante di Pescara, oltre a una pescheria di Rocca San Giovanni e un negozio di confezioni per adulti di Sulmona I provvedimenti di chiusura degli esercizi commerciali sono stati disposti dalla Direzione Regionale dell´Abruzzo dell´Agenzia delle Entrate in seguito alle contestazioni di tre violazioni all´obbligo di emissione dello scontrino o ricevuta fiscale. Le violazioni sono state contestate in diverse operazioni condotte alcune da funzionari dei competenti uffici dell´Agenzia delle Entrate ed altre da militari appartenenti ai Reparti territoriali del Corpo della Guardia di Finanza. L´attuale disciplina in materia di emissione di scontrino o ricevuta fiscale prevede che l´Agenzia delle Entrate proceda a chiudere il negozio sulla base delle contestazioni, tre in cinque anni, senza la necessita´ di attendere l´emissione dell´avviso di accertamento, e che le violazioni possano essere accertate anche unitariamente (tre nella stessa giornata). Con questi ultimi provvedimenti, sale a quota 27 il numero degli esercizi chiusi in Abruzzo per la violazione della normativa fiscale in materia di obbligo di emissione dello scontrino o ricevuta fiscale. (AGI)

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