Fare L'Aquila, Marco Fanfani: "Con l'Emilia dobbiamo chiedere al Governo interventi per le imprese"

Smart City, visioni della città, consorzi, tutti micro tema per parlare della ricostruzione. Marco Fanfani, assessore attività produttive del comune dell'Aquila, interviene sul'argomento durante l'evento Fare L'Aquila.

L'Aquila rischia di aver perso già troppo tempo, è emerso in molte sedi della tre giorni di Fare L'Aquila, e bisogna trovare la strada per camminare spediti.

"Non ci sono più alibi per il Comune, non sarà semplice -spiega Fanfani- ma abbiamo l'energia per rispondere. Fare L'Aquila è un'ccasione necessaria di confronto."

Se da una parte il Comune deve prendersi la responsabilità, il governo deve fare la sua parte: "90 milioni del de minimis da sbloccare immediatamente, sostegno sulle misure comunitarie per lo start up di nuove imprese, per il capitale di rischio e per le agevolazioni che consentano ripresa attività produttive.”

E torna la tassa di scopo “Non è tardi, avremmo dovuta averla prima. Con la solidarietà che dobbiamo all’Emilia, al Veneto e al Tentino insieme dobbiamo far capire l’importanza delle imprese, senza la produzione della ricchezza e senza lavoro una città muore. Questo dobbiamo far capire al governo, questo vogliamo che sia.”

di Barbara Bologna