Dopo un anno di abusi domestici, una donna denuncia il compagno: i carabinieri intervengono su ordine del pm per fermare le aggressioni.
Si conclude un lungo periodo di tensioni e soprusi per una 52enne residente a Città Sant’Angelo, che ha trovato il coraggio di denunciare il compagno di 59 anni, di origini camerunensi, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati. In seguito alla denuncia, le autorità hanno disposto per l’uomo l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla donna.
Le indagini sono partite dopo l’ennesima lite domestica, culminata con la fuga di uno dei figli minori dalla casa, ancora vestito con il pigiama, nel tentativo di allontanarsi dalle continue tensioni. La misura d’urgenza è stata emessa dal pubblico ministero e immediatamente eseguita dai carabinieri locali il giorno dell’Epifania, ponendo fine a una situazione insostenibile per la famiglia coinvolta.
Oltre al provvedimento restrittivo, il 59enne si trova ora a dover affrontare un procedimento penale per il reato di maltrattamenti in famiglia, un’accusa che potrebbe comportare gravi conseguenze giudiziarie. Le forze dell’ordine continuano a monitorare il caso, mentre la comunità locale esprime solidarietà alla vittima e ai suoi figli, sottolineando l’importanza di denunciare le situazioni di violenza domestica per proteggere i più vulnerabili.