Fiorentina-Pescara 0-2: Delfino da urlo, Jonathas e Celik firmano l'impresa del Franchi

Monumentale Perin in più occasioni. Abruzzesi a quota 20

06 Gennaio 2013   17:21  

Il Pescara inizia il 2013 con una vittoria, così come aveva finito l'annata passata. I biancazzurri, dopo aver scartato sotto l'albero la vittoria con il Catania, trovano nella calza della Befana un dono ancor più prezioso: gli uomini di Bergodi, infatti, sbancano l'Artemio Franchi di Firenze con un secco 2-0 che non lascia repliche e volano a quota 20 punti in classifica. Una vittoria straordinaria, conquistata con sacrificio e abnegazione, impreziosita dalle reti di Jonathas (primo gol stagionale) e di un ritrovato Celik, sempre più uomo chiave di questa squadra.

La Cronaca. Bergodi ripropone l'ormai collaudato 4-3-1-2, la novità è rappresentata da Jonathas in avanti con Celik. Panchina per Elvis Abbruscato, mentre Weiss continua a vestire i panni di rifinitore dietro le punte. In difesa Balzano e Modesto giocano sugli esterni, a centrocampo confermata la cerniera composta da Nielsen, Togni e Bjarnason. Nella Fiorentina manca lo squalificato Rodriguez. Al posto del difensore argentino, 5 gol per lui fin qui in stagione, Montella schiera l'ex Lecce Tomovic. In attacco Jovetic e Toni.
Parte subito fote la Fiorentina: Toni si ritrova appena dopo due minuti un'ottima palla gol a tu per tu con Perin, eccezionale il portiere biancazzurro che salva il risultato. Passano altri quattro minuti ed è ancora l'estremo biancazzurro a compiere gli straordinari su un colpo di testa ravvicinato di Tomovic, respinto d'istinto dal portierino abruzzese. Ancora Perin compie prodigi al 19': Cuadrado prova la conclusione dalla distanza, stupenda la deviazione dell'ex Genoa sopra la traversa. La Fiorentina preme, vuole i tre punti anche in virtù dei risultati favorevoli provenienti dagli altri campi: al minuto numero 21' Pasqual ha una ghiotta occasione per sbloccare il risultato, ma l'esterno viola non inquadra lo specchio della porta. Alla mezzora Jovetic ci prova dai 20 metri: Perin non si fa sorprendere. In fondo doveva essere la sua partita, e così è stato: poco dopo è ancora il portiere biancazzurro a fare il miracolo sul colpo di testa a botta sicura di Aquilani. Non c'è dubbio è Mattia Perin l'indiscusso protagonista della sfida del Franchi.
La ripresa parte con una novità, il Pescara scende in campo senza timori reverenziali e riesce a sbloccare il match: Weiss trova un buon cross sugli sviluppi di un corner e pesca Jonathas in area, elevazione perentoria su Neto e palla in rete. Pescara in vantaggio alla prima occasione utile.
Prende coraggio, a questo punto, la compagine d'annunziana: al quarto d'ora Celik ci prova dalla lunetta, palla che sibila al fil di palo. La reazione della Viola è inconsistente, l'unico tentativo degno di nota porta la firma di Ljajic: destro dai venti metri del serbo d'esterno che va a sfiorare l'incrocio dei pali. In pieno recupero, il Pescara conclude la festa: Errore in disimpegno di Roncaglia che si fa sorprendere sulla trequarti, lo svedese d'invola e batte Neto con un tocco sotto delizioso mettendo, di fatto, in ghiaccio la vittoria abruzzese.
Finisce qui, con il Pescara che continua a tenere vive le speranze di salvezza. Un monumentale Perin, a dispetto delle critiche, è riuscito a blindare la porta dei biancazzurri tenendo il risultato in diverse occasioni. Per la Fiorentina è la prima sconfitta stagionale davanti al proprio pubblico.

FIORENTINA-PESCARA 0-2

FIORENTINA (3-5-2): Neto; Roncaglia, Tomovic, Savic; Cuadrado, Aquilani, Pizarro (dal 19'st Fernandez), Borja Valero, Pasqual (dal 32'st Seferovic); Toni (dal 14'st Ljajic), Jovetic.
Allenatore: Vincenzo Montella
In panchina: Viviano, Lupatelli, Cassani, Della Rocca, Llama, Migliaccio, Madrigali, Romulo

PESCARA (4-3-1-2): Perin; Balzano, Capuano, Terlizzi, Modesto; Nielsen, Togni (dal 25'st Colucci), Bjarnason; Weiss (dal 38'st Bocchetti); Celik, Jonhatas (dal 40'st Abbruscato).
In panchina: Pelizzoli, Falso, Cascione, Romagnoli, Vukusic, Caprari
Allenatore: Cristiano Bergodi

Reti: 11'st Jonathas (P), 47' st Celik (P)
Ammoniti: 4'pt Togni (P), 33'pt Celik (P), 35'pt Jonathas (P), 1'st Modesto (P), 24'st Borja Valero

Arbitro: Giacomelli di Trieste


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