Frana a Santa Maria Calvona, il Comune di Chieti chiede alla Regione finanziamento di 485mila euro
Sopralluogo del Genio Civile sul posto
Dopo le continue segnalazioni dei residenti della zona, il Comune di Chieti ha deciso di accelerare ulteriormente i tempi per mettere in sicurezza la scarpata di via Santa Maria Calvona, in zona Femminella.
Ieri, attorniato da alcuni abitanti della contrada, il Genio Civile ha effettuato un sopralluogo alla presenza tra gli altri, dell'assessore ai lavori pubblici Mario Colantonio, del dirigente comunale di settore ingegner Paolo Intorbida, del funzionario geologo del Comune Luciano Di Muzio e del consigliere comunale delegato alla Protezione Civile Achille Cavallo.
Il sopralluogo ha evidenziato la necessità di conficcare una palizzata nel terreno, friabile ed in progressiva sgretolazione a causa delle piogge., e non a caso da tempo inserita nel novero delle "zone rosse" in base al Piano di Assetto Idrogeologico regionale (Pai).
Ne consegue quindi che la procedura per la messa in sicurezza assume ora i caratteri dell'emergenza, per cui il Comune ha provveduto a chiedere un finanziamento di circa 485.000 euro alla Regione, dando al contempo mandato ad un team di geologi di analizzare gli strati geomorfologici della via per poi progettare la successiva palificazione della messa in sicurezza.
"Non è più possibile aspettare" - ha confermato l'assessore Colantonio - "e grazie al lavoro di coordinamento tra l'amministrazione comunale e le autorità regionali preposte confidiamo di intraprendere i lavori a breve".
