Furti, operazione carabinieri nel Chietino, cinque denunciati
Cinque denunce per reati di truffa, furto e ricettazione al termine di un'operazione di prevenzione e controllo del territorio da parte dei carabinieri della provincia di Chieti.
Il comprensorio di Lanciano, in particolare, e' una delle zone colpite negli ultimi mesi da continui furti in abitazione e in alcuni negozi del centro: ma e' tutta la Provincia a essere stata interessata da controlli mirati che hanno portato alla denuncia di cinque persone e al controllo di numerosi mezzi e persone.
I carabinieri di Lanciano hanno denunciato ieri per ricettazione un 26enne della zona che, fermato per un controllo mentre era alla guida della sua auto, e' stato trovato in possesso di un PC portatile risultato rubato, all'inizio del mese, in un bar di Pizzoferrato (Chieti).
Sempre a Lanciano i militari hanno denunciato per furto un giovane di nazionalita' romena che aveva rubato, secondo i carabinieri, una play station 3 e due cartucce giochi per un valore di 450 euro all'interno del centro commerciale "Leclerc".
A Cupello, nel Vastese, i carabinieri hanno denunciato un italiano di 21 anni e un romeno di 25 anni, entrambi noti alle forze dell'ordine, perche' fermati mentre erano in sella a una moto da cross, priva di targa, risultata poi rubata a fine ottobre ad un giovane della zona.
Gli accertamenti svolti sul conto dei due hanno inoltre permesso di scoprire che il 25enne aveva l'obbligo di dimora nel comune di San Salvo (Chieti). Quest'ultimo quindi, oltre a rispondere del reato di ricettazione come il suo compagno, dovra' rispondere del reato di inosservanza dell'obbligo di dimora.
A Chieti, i carabinieri hanno denunciato, con le accuse di truffa e indebito utilizzo di carte di pagamento, un 26enne della zona responsabile di aver utilizzato una carta bancomat smarrita da una 69enne del posto: aveva effettuato tre prelievi di denaro per un importo di 650 euro.
