Furto nell'abitazione romana del
procuratore capo della Repubblica dell'Aquila, Alfredo Rossini,
titolare dell'inchiesta sui crolli e sulle vittime del sisma
del 6 apile. Ignoti avrebbero asportato oggetti di poco valore
e ad avertire il magistrato sarebbe stato un collaboratore
domestico. Rossini ha gia' presentato una denuncia contro
ignoti. Quando e' avvenuto il furto il procuratore stava
partecipando, la sera del primo giungo, al ricevimento del capo
dello stato in occasione della festa della Repubblica. Gia' lo
scorso 26 maggio ignoti avevano tentato di forzare la
cassaforte del magistrato all'interno del vecchio tribunale
dell'Aquila reso inagibile dal terremoto.