Gheppio salvato dopo un impatto con i cavi dell'alta tensione

Un bellissimo esemplare di gheppio in difficoltà, è stato trovato ieri nelle campagne di San Gregorio, alla periferia dell'Aquila da un residente che ha allertato i volontari della Lipu per il recupero e le prime cure. Il falco, un maschio giovane, ha probabilmente impattato contro i cavi dell'alta tensione e, rimasto a terra per molte ore, si è debilitato non riuscendo più a riprendere il volo. Il rapace è stato consegnato agli esperti del Corpo Forestale dello Stato, che ha provveduto al ricovero nel "Centro Recupero Rapaci" di Pescara. Dopo le necessarie cure sarà rimesso in libertà nella zona di origine, San Gregorio. Il gheppio (falco tinnunculus), piccolo rapace stanziale nella conca aquilana, è una specie protetta da leggi nazionali ed internazionali. In natura si nutre di piccoli roditori e lucertole, e convive facilmente con le attività umane tradizionali. La sua conservazione è messa in pericolo dall'uso in agricoltura di pesticidi e per la presenza, come in questo caso, di una fitta rete di cavi elettrici sospesi e dal possibile impatto con le pale eoliche. (ANSA).