Inizio d'anno agrodolce per il Giulianova di Tiziano De Patre: i giallorossi si sono visti sfumare la vittoria da sotto il naso proprio quando sembrava averla in pugno.
Sul neutro di Fondi, un Aprilia coraggiosa è riuscita pareggiare dopo il novantesimo, lasciando agli abruzzesi l'amaro in bocca. Infatti, i giuliesi si sono fatti prima rimontare il doppio vantaggio ottenuto grazie ai gol di Picone e Morga e, nonostante Giustini avesse trovato il 3-2 a dieci minuti dalla fine, gli uomini di Vivarini sono riusciti a ristabilire la parità con un colpo di testa di D'Aquino.
De Patre dà ancora la colpa all'ennesimo infortunio, quello di Zoppetti: "Siamo stati danneggiati dall'uscita di Zoppetti, non avevo più difensori di ruolo e sono stato costretto a inventare Del Grosso centrale. Peccato che proprio all'ultimo cross buono Aquino si sia liberato proprio della marcatura di Del Grosso, che fino a quel momento aveva giocato alla grande".
La delusione rimane comunque tanta in casa giallorossa: "Non posso nascondere il rammarico per aver buttato alle ortiche tre punti che avevamo praticamente già in pugno. Non possiamo permettercelo vista la nostra posizione in classifica: l'Aprilia è un ottima squadra e siamo riusciti comunque a imporre il nostro gioco a lunghi tratti. Il risultato ci ha penalizzato certo, ma dobbiamo continuare su questa strada: sono sicuro che la salvezza, di questo passo, potrebbe arrivare prima del previsto". (d.p.)