"La sanità abruzzese compie un altro passo verso l'uscita dal commissariamento adeguando l'offerta per rispondere alla domanda di assistenza territoriale e residenziale.
Un atto che consente l'aumento della quantità e della qualità (appropriatezza) dei servizi socio sanitari per la parte piu' debole e fragile della popolazione abruzzese".
Lo afferma l'assessore alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci dopo il varo del decreto sulla riorganizzazione della rete regionale dei servizi territoriale che approva il programma di riconversione delle strutture per gli anziani non autosufficienti, i disabili e la riabilitazione.
"Questo passaggio era stato sollecitato nero su bianco dal tavolo di monitoraggio del 20 novembre - sottolinea l'assessore - e portiamo a compimento uno degli obiettivi strategici per uscire dal commissariamento della sanità, una riconversione attesa da 15 anni per dare risposta agli anziani, alle persone diversamente abili, alla gente più fragile.
Gli altri punti sono noti: l'attuazione della rete di emergenza urgenza con l'elisoccorso, la riorganizzazione dei punti nascita, il proseguimento della rete territoriale come ci ha indicato il Ministro Lorenzin.
Solo applicando queste riforme strategiche l'Abruzzo riconquisterà la piena autonomia di decisione sul proprio futuro e realizzare quella sanità moderna ed efficiente per la quale ci siamo impegnati di fronte ai cittadini.
Sugli altri tre punti siamo al lavoro assieme agli specialisti, agli amministratori ed alle Asl, con l'obiettivo di completare l'iter entro i prossimi 6 mesi scegliendo una strada coraggiosa: quella dell'innovazione e del diritto ad una sanità sicura contando sulla piena valorizzazione delle risorse umane".