Ora che la campagna elettorale è finita, ora che i riflettori sulle elezioni si sono definitivamente spenti noi Operatori portuali siamo a ricordarVi delle promesse che avete fatto prima del voto e che ponevano le problematiche legate al Porto di Pescara come punto cardine della rinascita dell'economia pescarese e dell'intera regione. La campagna elettorale del sindaco appena eletto è partita proprio dal porto di Pescara .Non di meno il neo presidente della Regione Abruzzo ha speso “fiumi”di parole per la rinascita del fiume e del porto di Pescara. E' giunto il momento di passare ai fatti e di dimostrare di possedere la volontà e la capacità di risolvere una volta per tutte i problemi che ci riguardano così da vicino. I punti improcrastinabili su cui noi operatori portuali chiediamo di interessarVi in prima persona sono i seguenti: 1)Impostare con estrema urgenza un programma di dragaggio che riguardi la darsena commerciale poiché allo stato attuale non è in grado di poter accogliere navi commerciali con sicurezza; le attività portuali sono rimaste al palo e fra pochi mesi se non si agirà in fretta i fondali torneranno allo stato critico. Qui in porto a Pescara tutto è ancora fermo a tre anni orsono, operai e impiegati in CIG, macchine operatrici arrugginite, Stazione marittima fantasma; siete venuti... e avete constatato di persona in quali condizioni siamo costretti a lavorare. 2)Chiediamo un rifinanziamento dell'Art. 19, Finanziaria Regionale 2013 sugli aiuti alle imprese portuali, poiché le stesse (ferme da tre anni) hanno ricevuto soltanto una minima parte delle somme promesse. 3)Chiediamo di programmare con la massima urgenza i servizi necessari per l'imminente svolgersi delle attività turistiche legate all'arrivo del Catamarano SNAV (accoglienza turisti mediante presenza di tendoni che possano ripararli dal sole, segnaletica orizzontale e verticale , servizi bus navetta). 4) Sblocco definitivo del Piano Regolatore Portuale di Pescara, con passaggio in Giunta dell'intesa con l'Autorità Marittima. Con la speranza che queste richieste non rimangano come sempre inascoltate, augurandoVi un lavoro fruttuoso per i compiti non facili che Vi accingete ad affrontare, attendiamo di essere convocati con urgenza per un incontro su codeste problematiche.