Gli splendidi mostri italiani di Leonardo Manera al TSA

L'Italia è un Paese di mostri che invadono le strade, la televisione e, immancabilmente la politica. Questi fenomeni da baraccone usciti fuori da reality o partiti dovrebbero spaventarci ed invece, in molti casi, il cittadino nostrano tenta di imitarli. Leonardo Manera, celeberrimo comico della grande famiglia di "Zelig", metterà in luce la grottesche figure di tali soggetti, cercando di trarne fuori qualche risata, che è sempre meglio del pianto.

Manera presenterà agli spettatori personaggi tutti nuovi, orribili ma, a modo loro, anche poetici:

Nino Campofiore - politico siciliano dell' "Italia dei valori di una volta", partito dalla sigla impronunciabile (IDVDUV). Nostalgico di tutto ciò che è passato, prova un insano odio per la nipote Lillina, schiava delle nuove mode, e cerca di educare il figlio Sebastiano seguendo i dettami di un tempo. Suda continuamente e non riesce mai a concludere un discorso.

Parnaso - conduttore di quiz televisivi ormai annoiato dalla futilità delle domande che ogni sera pone ai concorrenti. L'odio verso di loro l'ha portato a compiere atti orribili come presentarsi in onda con la testa mozzata di uno di essi. Risponde da solo ai quesiti e ride in maniera spaventosa.

Tullio - anziano che non ha nessuna intenzione di arrendersi al tempo che passa, cerca sempre nuove gratificazioni da un punto di vista sessuale. Ospite abituale di sale da ballo e night club, vorrebbe scovare l'anima gemella ma, puntualmente, ogni sua (dis)avventura finisce in un letto d'ospedale.

Bassotti - manager e sciacallo del mondo della finanza, propone sempre prodotti improbabili ed economicamente rischiosi ai suoi sfortunati clienti. Rispetta soltanto il vile denaro e sogna di avere, un giorno, una schiera di segretarie vestite in maniera sadomaso. Per mantenersi sveglio, assume droghe di ogni tipo che lo aiutano a non dormire per giorni e giorni. Ricercato dalla Guardia di Finanza, vive in un SUV per non essere rintracciabile.

Uomo di Avalon - clochard che dalla panchina osserva il mondo scorrere davanti ai suoi occhi. Vive volontariamente emarginato da una società nella quale non si riconosce. Unico personaggio (quasi) positivo dello spettacolo di Manera, splendida rappresentazione di un Paese mostruoso.

"Italian Beauty" sarà in scena al Teatro Stabile d'Abruzzo il 17 e 18 marzo.

Francesco Balzano