Gli universitari al rettore: "diritto allo studio ostacolato"

Riceviamo a pubblichiamo la lettera della rappresentante degli studenti nel Consiglio di facoltà di scienze dellaformazione dell'Aquila,
Clara Calvacchi, al magnifico rettore dell'Università di L'Aquila, Ferdinando di Orio.

Al Magnifico Rettore dell'Aquila
Ill.mo Prof. Ferdinando di Orio

Per conoscenza:
A tutti i membri del Senato Accademico

Con la presente, desidero portare alla Sua attenzione problematiche rilevanti e non più prorogabili della Facoltà Scienze della formazione.
Il 13 settembre 2010 con una mail alla Preside della Facoltà di Scienze della formazione, ho segnalato la violazione della Carta dei diritti degli studenti, art 3 comma 2. (ndr l'art.3 comma 2 recita E’ diritto degli studenti poter sostenere tutti gli esami, per i quali abbiano acquisito la frequenza, in ogni sessione e in tutti gli appelli, nel rispetto delle propedeuticità e delle eventuali attestazioni di presenza previste dall’ordinamento degli studi. Tali appelli devono essere posti ad intervalli di almeno due settimane. Le date degli appelli d’esame relativi a corsi appartenenti allo stesso semestre e allo stesso anno di corso non possono sovrapporsi.)

Il 14 settembre 2010 su richiesta della Preside Antonella Gasbarri, si rendono noti i nomi dei professori.

Nonostante la tempestiva segnalazione non è cambiato nulla, noi studenti a settembre abbiamo avuto:

* molti appelli d'esame relativi a corsi appartenenti allo stesso semestre e allo stesso anno di corso sovrapposti;
* mancato rispetto dell'intervallo di due settimane tra il primo e il secondo appello, da parte di molti professori;
* l'annullamento del primo appello lasciando agli studenti solo il 2° appello per sostenere l'esame;
* ignorata la nostra richiesta di un ulteriore appello a ottobre.

La facoltà ostacola i nostri studi, per noi studenti diventa difficilissimo finire gli esami se tutti gli appelli sono concentrati nei medesimi giorni o se primo e secondo appello sono troppo ravvicinati (es. Etica Primo Appello 23/09 Secondo Appello il 28/09).

Per noi studenti di Scienze della formazione è enormemente importante laurearci entro giugno 2011, per garantirci l'inserimento nelle graduatorie e l'accesso al mondo del lavoro.
Ci è stato detto che non si fa l'università per trovare lavoro, ma noi studenti ribadiamo che non si fa l'università per rimanere disoccupati.

Spero, l'università ascolti le invocazioni di centinaia di studenti, che chiedono solo di poter studiare e laurearsi in tempi brevi (con un appello in più entro dicembre per supplire i disagi citati, prove di verifica in itinere, al fine di accertare il raggiungimento degli obiettivi prima dell'appello).

In attesa di una Sua risposta, Le porgo i più cordiali saluti.

Clara Calvacchi
Rappresentante delle/gli studentesse/i nel Consiglio di facoltà di scienze della formazione