I Borghi più belli d'Italia, prima assemblea del neo presidente
Sabato 19 giugno si è tenuta l’Assemblea regionale de “I borghi più belli d’Italia” d’Abruzzo la prima convocata dal neo eletto Coordinatore Antonio Di Marco, Sindaco di Abbateggio, uno dei 19 borghi d’Abruzzo.
Nell’incontro che si è svolto nella splendida Civitella del Tronto gli Amministratori convenuti hanno parlato di promozione, di elaborare un’offerta turistica atta a provocare un’adeguata attenzione dei Tour Operator, di programmare corsi di formazione destinati agli operatori, e di richiedere l’intervento della Regione e delle quattro Province abruzzesi affinché avviino azioni atte ad offrire nuove opportunità a queste incantevoli realtà.
"I borghi sono presi come riferimento per un turismo di nicchia, sono luoghi unici dove trascorrere momenti di relax assoluto".
Questa la premessa di Antonio Di Marco che ha continuato dichiarando: abbiamo avviato un lavoro di squadra, l’intenzione è quella di creare una rete.
"Tra le azioni a cui daremo vita nell’immediato il censimento dei 19 borghi per conoscere alcuni loro importanti aspetti, mentre è stato, già, costituito un Comitato ristretto che lavorerà per studiare e proporre alla Regione nuove forme di incentivazione da destinare ai borghi.
Insieme a me nel Comitato - ha aggiunto Di Marco - ci sono Domenico Taglieri Vice Sindaco di Bugnara, Luca Ronchi Sindaco di Civitella del Tronto, Michele De Capite Mancini Vice Sindaco di Pacentro e Antonio Gatta Capogruppo consiliare di Villalago.
Siamo motivati e decisi abbiamo tutte le intenzioni di far crescere i nostri territori, siamo convinti che essere ne “I Borghi più belli d’Italia” creerà nuova economia per i nostri centri.
L’unico cruccio riguarda l’ipotesi che, a causa di scarsità di fondi, la Giostra dei borghi più belli d’Italia che ogni anno si tiene a Sulmona sarà annullata. Sarebbe grave, non solo per i borghi e per Sulmona ma per tutto l’Abruzzo, determinerebbe un nuovo calo di interesse verso una regione che già ha subito una decremento della presenze turistica a causa del terremoto!".
