Il Talamo trasportato a spalla dagli Alpini, che raffigurava l'ostia consacrata del Miracolo Eucaristico di Lanciano, ha concluso la Sagra dei Talami di Orsogna (Chieti), dando vita a un ideale e originale gemellaggio tra due delle espressioni più significative della devozione religiosa in Abruzzo.
I sette quadri biblici viventi, interpretati da attori immobili su un palco con il fondale dipinto, sono sfilati tra le vie del paese tra una folla di turisti e orsognesi.
Talami molto eleganti, particolarmente curati nell'allestimento scenografico e nei costumi, hanno dato vita a una delle edizioni più belle degli ultimi anni.
Dal balcone del Municipio, durante la sfilata finale, l'Arcivescovo di Lanciano-Ortona, monsignor Emidio Cipollone, ha commentato i passi del Vecchio e Nuovo Testamento al quale si sono ispirati i singoli carri.
E' stata l'occasione, tra l'altro, per ricordare l'origine del Miracolo Eucaristico e la vicenda delle reliquie conservate nella Chiesa di San Francesco.
I carri, preceduti dai giovanissimi musicisti dell'Orchestra "Domenico Ceccarossi", composta dagli alunni dell'Istituto comprensivo di Orsogna, sono il frutto del lavoro di settimane di artisti e volontari, coordinati dall'Associazione culturale Talami. Da segnalare la presenza in paese di una delegazione di York, la città inglese che ospita i Mystery Plays, rappresentazione religiosa molto simile ai Talami.
Il prossimo appuntamento è ora per la sera di Ferragosto, quando i quadri biblici viventi sfileranno in notturna lungo piazza Mazzini.