I costi della ricostruzione: Fontana e Cicchetti come un deputato

Non si placano le polemiche legate ai (super) compensi percepiti dai componenti della struttura commissariale, tornate d'attualità dopo la nomina di Antonio Cicchetti a vice commissario, figura che si aggiunge alla già sostanziosa pattuglia che si occupa di ricostruzione: un commissario (il presidente della Regione), fino a qualche giorno fa un vice (il sindaco Cialente, che ha lasciato l'incarico), un architetto che guida la Struttura tecnica di missione (Gaetano Fontana), una pletora (almeno cinque) di dirigenti a capo di altrettante "aree" nelle quali è suddivisa la Struttura per la Gestione dell'Emergenza.

Ecco, una per una, le retribuzioni percepite da ciascuno; nella maggior parte dei casi, si tratta di dipendenti regionali che, essendo passati in forza al Commissariato di governo per la Ricostruzione, hanno visto accrescere il proprio stipendio senza che ciò comportasse particolari aggravi lavorativi, come Abruzzo24ore.tv ha documentato l'altroieri.

STRUTTURA TECNICA DI MISSIONE
Al coordinatore (architetto Gaetano Fontana) l'ordinanza 3833 del 22 dicembre 2009 riconosce il trattamento economico già in godimento con la maggiorazione del 50% della retribuzione di posizione.
Il trattamento economico già in godimento è quello che Fontana percepiva dal Ministero delle Infrastrutture, dove ha svolto il ruolo di direttore generale per la programmazione e per le infrastrutture ferroviarie, portuali ed aeroportuali.
Il decreto del commissario Chiodi che ne ha ufficializzato la nomina, il numero 2 del 1 febbraio 2010, ha inquadrato Fontana come dirigente di prima fascia del Ministero.
Insomma, al suo stipendio ministeriale, che si aggira intorno ai 150 mila euro annui (51.329,04 di base più circa 100 mila euro di retribuzione di posizione), si aggiungono circa 50 mila euro frutto della maggiorazione per la guida della Stm.
L'architetto Gaetano Fontana percepisce annualmente circa 200 mila euro lordi, circa novemila euro al mese.
Ai dirigenti della Struttura, fermo restando il trattamento economico corrisposto dall’ente di appartenenza, è riconosciuto un aumento del 30 per cento.

STRUTTURA PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA
Il decreto numero 1 del commissario Gianni Chiodi, prevede una suddivisione del personale impegnato nella Sge tra dipendenti e dirigenti.
I dirigenti regionali (impegnati nelle "Funzioni" e nella "Segreteria di supporto") percepiscono una maggiorazione della loro retribuzione del 30% (aumentata al 50% nel caso di ruoli di responsabilità di ufficio o di struttura ad esso assimilabile).

VICE COMMISSARIO
L’ordinanza 3898 del 7 settembre, quella con la quale è stato nominato Antonio Cicchetti, stabilisce che al nuovo vice commissario venga attribuito un compenso "pari a quello corrisposto al coordinatore della Struttura tecnica di commissione".
Vale a dire che Cicchetti percepisce mensilmente circa novemila euro.

CHIODI E CIALENTE
Discorso a parte va fatto, dandogliene mertio, per Gianni Chiodi e Massimo Cialente. Entrambi hanno rinunciato a qualsiasi forma di indennizzo che si sommi alle loro retribuzioni che percepiscono per le cariche che ricoprono alla guida della Regione e del Comune dell'Aquila.