Il settore delle costruzioni rappresenta in Abruzzo l'11% del Pil, da lavoro a 47mila persone, esprime un giro d'affari di 7 miliardi di euro. Ma è anche un settore che soffre per la contrazione degli investimenti in opere pubbliche, -15% nei primi 5 mesi del 2008, e per la flessione del mercato della casa.
Consapevole della sua forza ed delle criticità congiunturali, l' Ance ha oggi incontrato il presidente Ottaviano del turco, con richieste ben precise volte a rilanciare il settore e con esso anche una fetta importante dell'economia abruzzese, che è la priorità del programma di fine legislatura appena sottoscritto dalla maggioranza in regione.
Siamo in assoluta sintonia con l'Ance, ha risposto il rpedente dela regioen otavano del Turco, il nostro impegno è quello di spndere entro i prossimi due anni almeno un terzo dei fondi di programazione europei disponibli, il che significa oltre un milardo di euro capaci di dare slancio all'intera economia abruzzese ed anche al settore delle costuzioni. L'istituzione del Ceremoco, cotro regionale di monitoraggio delle costruzioni, ha aggiunto l'assessore Mimmo Srour, è proprio lo strumento utile ad aiutare gli enti locali a spendere i fondi assegnati.
FT