Continua la protesta di circa 200 lavoratori e familiari dei disabili in cura nei centri del gruppo Villa Pini, di proprietà dell'inquisito e chiacchierato Vincenzo Maria Angelini. Famiglie senza stipendio da sette mesi, tra cui molti sfollati aquilani. Per i dipendenti aquilani del gruppo Villa Pini di Enzo Angelini è scattata la cassa integrazione di 13 settimane prevista dal decreto sul sisma. Il provvedimento riguarda il personale di Sanatrix, San Stefar e Villa Pini di Gignano. Ma è solo un temporaneo palliativo di una vergogna che si protrae da tempo.
I lavoratori e alcune delle seicento famiglie che sono rimaste senza cure oggi erano fuori Palazzo Silone ad urlare la loro rabbia.