I ricchi stipendi di chi ci governa e il referendum di Rapagnà

04 Luglio 2011   11:31  

Torna alla carica Pio Rapagnà, presidente di Mia casa Abruzzo, contro i costi della politica ed annuncia un azione referendaria volta a ridurre, tagliare elminare emolumenti, vitalizi e privilegi. ''Il Presidente Gianni Chiodi, la Giunta, gli Assessori, il Presidente Nazario Pagano ed i Consiglieri regionali - afferma Rapagnà - si facciano coraggio e, invece di "girare a vuoto", provvedano intanto a fare in modo di "agevolare", piuttosto che rendere proceduralmente e burocraticamente "impossibile", la raccolta e l'autenticazione delle 25.045 firme necessarie per la indizione e lo svolgimento di ciascun referendum.

A seguire comunicato stampa e cifre

''I costi e gli sprechi della politica nella nostra Regione sono diventati ormai insopportabili: è ora di dare avvio, anche attraverso i referendum regionali abrogativi, ad una "grande riforma morale ed elettorale" per un "Nuovo Abruzzo".

La politica regionale, le amministrazioni locali e gli enti strumentali in Abruzzo sono ancora monopolio di un'oligarchia di funzionari di partito che occupano come una casta i posti di potere, controllano clientele, carriere, clonano Enti. Tutti poi si fanno pagare profumatamente, dando man forte all'aumento di spese, debiti, tariffe e tasse regionali, provinciali e comunali.

INDENNITA' PERCEPITE IN ABRUZZO

La indennità dei Consiglieri Regionali viene determinata in base al 65% della indennità attribuita ai Parlamentari italiani, e il trattamento economico mensile, in base alla Legge Regionale n. 40 del 10 agosto 2010, è determinato secondo il seguente prospetto:

CARICA Indennità consiliare Indennità di funzione Rimborsi per presenze TOTALE LORDO Ritenute per imposte e fondo previdenziale TOTALE NETTO SPETTANTE
CONSIGLIERE Euro 6.846,63   Euro 3.408,00 Euro 10.244,63 Euro 3.822,23

Euro 6.432,4

SEGR.COMM. E VICE PRES. Euro 6.846,63 Euro 585,18 Euro 3.408,00 Euro 10.839,81 Euro 4.043,41 Euro 6.796,4
PRES. COMM.- CAPOGRUPPO - SEGR. UFF. PRESIDENZA Euro 6.846,63 Euro 1.755,55 Euro 3.408,00 Euro 12.010,18 Euro 4.546,89 Euro 7.463,29
ASSESSORI E VICE PRES. CONSIGLIO Euro 6.846,63 Euro 2.340,73 Euro 3.408,00 Euro 12.595,36 Euro 4.798,33 Euro 7..797,03

 
PRES. GIUNTA E CONSIGLIO Euro 6.846,63 Euro 3.511,09 Euro 3.408,00 Euro 13.765,72 Euro 5.301,35 Euro 8.464,37

C'è poi l'assegno vitalizio ai Consiglieri cessati dal mandato: 3.170,75 euro lordi per 5 anni di contributi, 4.746,13 euro per 10 anni, 6.658,58 euro per 16 anni e oltre, con reversibilità e assegno di fine mandato.

ORGANI DI VERTICE DEGLI ENTI STRUMENTALI:

Commissari straordinari: 6.465,84 euro;

Presidenti: 4.041,15 euro;

Vice Presidenti: 3.232,92 euro;

Presidenti di Aziende partecipate e controllate: 5.253,50 euro;

Vice Presidenti: 4.041,15 euro,

Componenti dei Consigli di Amministrazione: 3.172,14 euro;

Presidenti di ATER (edilizia popolare): 2.828,80 euro;

Consiglieri: da 1.223,46 a 2.024,57 euro;

Revisori: da 2.024,57 a 2.694,10 euro (tali indennità, in molti casi, vengono aumentate e raddoppiate se gli interessati svolgono una attività lavorativa non dipendente, oppure se, dopo la nomina, si sono collocati in aspettativa non retribuita).

INDENNITA' NEGLI ENTI LOCALI:

Presidenti di Provincia: 4.131 euro;

Vice Presidenti: 3.098 euro;

Presidenti del Consiglio e Assessori: 2.685 euro;

Sindaci: da 1.291 a 6.000 euro;

Vice Sindaci: da 645 a 3.000 euro;

Presidenti del Consiglio e Assessori: da 2.700 a 570 euro.

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore