I trattamenti contro la cellulite senza bisturi

10 Maggio 2013   18:42  

Che bella la primavera! Finalmente, il cambio degli armadi, la voglia di riscoprire gli abiti ultra colorati e succinti con cui ci sentiamo più belle e sensuali. Questo è l'idillio, l'utopia, il pensiero che hanno le VIP senza complessi e problemi di linea. La maggior parte delle comuni mortali, diciamo che affrontano questo periodo, nel peggiore dei casi con rassegnazione, nella migliore delle ipotesi con la voglia di migliorarsi e mettersi in forma per l'agognato vestitino sexy, o peggio la temutissima "prova costume". Cerchiamo di venirvi incontro con una breve carrellata di quelli che sono gli ultimi trattamenti per debellare il nemico n. 1: la cellulite. Maggio, non a caso,  è il mese per la prevenzione, come ci indica la Società Italiana di Dermatologia Plastica, Oncologia e Rigenerativa (Isplad). Ci focalizziamo su soluzioni che non contemplano il bisturi, quindi meno invasive e costose che possono comunque, associate ad uno stile di vita sano e alimentazione equilibrata, attenuare e, in alcuni casi, nascondere l'inestetismo. I trattamenti, inoltre, si sono evoluti per far fronte alle esigenze di problemi più leggeri o all'impossibilità di sottoporsi a interventi chirurgici. 
Il primo passo fondamentale per iniziare la battaglia è sottoporsi ad un check-up per analizzare il problema e scegliere un trattamento personalizzato. Facciamo una breve carrellata descrivendo le nuovissime tecniche da adottare.

ULTRASUONI E CAMPI MAGNETICI
Cavitazione estetica (sonicazione controllata): le cellule adipose vengono eliminate attraverso un fascio ultrasonico a bassa frequenza che genera delle microbolle. Il fascio ultrasonico viene applicato esternamente con la pelle intatta. Trattamento per nulla invasivo.
Mantis: si favorisce il riassorbimento di acqua in eccesso e sostanze tossiche, attraverso un massaggio meccanico contemporaneamente all'applicazione di un flusso di campi magnetici per attivare la microcircolazione. Il non corretto funzionamento di quest'ultima, gioca un ruolo fondamentale nella formazione della cellulite.
INIEZIONI
Con l'ozonoterapia viene iniettato ossigeno per ossigenare l'area, mentre con l'iniezione di anidride carbonica (carbossiterapia) aiuta a sciogliere accumuli di grasso e migliora la circolazione.
Meso e microterapia: attraverso delle iniezioni sotto la cute, si sciolgono le cellule adipose attraverso sostanze vasoattive e drenanti, quali tiroxina, caffeina. Con la microterapia sfrutta aghi più corti e sottili, iniettando soluzioni ipersaline per attrarre i liquidi del tessuto adiposo più in superficie dove i vasi sanguigni possono smaltirli, mentre la messo terapia, più efficace sfrutta aghi più lunghi, agendo in profondità. Ovviamente è anche più dolorosa.
LASER
Le tecniche con il laser sono abbastanza simili tra loro come principio.
I-Lipo: con il laser si produce una biostimolazione che scompone i trigliceridi in gliceroro e acidi grassi. Il laser provoca un leggero calore sulla pelle, ma non è doloroso.Lapex: ha un funzionamento simile perché è un laser a diodi con una lunghezza d'onda studiata per colpire le cellule grasse. Riducendo la quantità di cellule adipose si rimodella il corpo.
Istar: un laser medicale a bassa energia che funziona aumentando il metabolismo cellulare e il linfodrenaggio , colpendo le cellule adipose e riducendo così la cellulite.
RULLI E MASSAGGI
Endermologie LPG: consiste in un massaggio meccanico linfodrenante per riattivare la circolazione, tonifica la pelle e rimuove i depositi di liquidi responsabili della cellulite. Linfodrenaggio: lo scopo è lo stesso dell'LPG, ma si tratta di un massaggio manuale.
Icoone: due rulli scorrono, delicatamente, lungo tutto il corpo stimolando il flusso sanguigno a livello del micro-circolo, aumentando l’ossigenazione dei tessuti e gli scambi metabolici.
SmoothyShapes: agisce con due differenti laser, indolore, che contribuiscono alla rigenerazione del collagene e al miglioramento della circolazione, abbinati ad un massaggio connettivale e a un’azione di aspirazione negativa-positiva sui tessuti per ottenere lo scioglimento degli accumuli adiposi.
TERMOTRATTAMENTI
Coolsculpting: un manipolo inizia ad effettuare una leggera pressione sul cuscinetto di grasso da trattare e, in pochi minuti, lo “congela”: la pelle rimane incastrata tra due piastre, che applicano un forte raffreddamento della parte interessata, sottraendo così energia termica alle cellule adipose, che vengono danneggiate senza intaccare lo strato di cellule cutaneo. Non c’è anestesia, nessun dolore e nessun tempo di recupero. Il coolsculpting è un’alternativa non chirurgica alla liposuzione.
Calco: L'aumento della temperatura stimola la circolazione sanguigna, accelerando il metabolismo ed eliminando così le tossine. Poi l'alternanza caldo-freddo crea un immediato effetto tonificante, detossinante e riducente. 


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