Ikea flop? Niente folle oceaniche a San Giovanni Teatino

Tutto regolare all'inaugurazione del punto vendita Ikea a Sambuceto di San Giovanni Teatino, dove per oggi si temevano migliaia di visitatori. Nessun problema alla viabilità, dunque, con circolazione regolare sia sulla A14 che sull'asse attrezzato Pescara-Chieti.

A partire dalle 7 si è svolta, alla presenza delle istituzioni locali, ma nessun sindaco, e dei responsabili della casa svedese, la cerimonia ufficiale di inaugurazione, con il taglio del tronco che ha sostituito il tradizionale taglio del nastro.

"Ikea rappresenta un nome blasonato che riesce ad attrarre centinaia di migliaia di persone: sono certo che coloro che usciranno dall'autostrada per visitare questo negozio, saranno attirati anche dalle bellezze del nostro territorio. Dunque, Ikea va visto anche come uno strumento per richiamare turismo e dunque come un volano per l'economia". E' quanto ha dichiarato il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio. "Quando apre un negozio come questo significa che ci sono segni di ripresa e oggi l'inaugurazione di Ikea - ha sottolineato il Presidente Di Giuseppantonio - significa che l'Abruzzo puo' tornare ad essere la regione che e' stata il faro dello sviluppo, quell'Abruzzo del miracolo economico che ci ha consentito di uscire dall'Obiettivo 1". Rivolgendosi alla dirigenza di Ikea Di Giuseppantonio ha poi lanciato un appello: "Vi raccomando di favorire le aziende locali perche' in un momento come questo l'imperativo e' creare lavoro ed intorno a questa realta' si possono creare ulteriori occasioni di sviluppo ed occupazione. Da parte mia sono certo che i dipendenti di Ikea useranno il loro sorriso di abruzzesi per conquistare i clienti contribuendo al decollo di questa importate realta' economica e commerciale".

Alle parole di Di Giuseppantonio non fanno eco i fatti, se il presidente della Provincia di Chieti, una delle due risparmiate dalla spending review, invoca un turismo Ikea possiamo ben dire che la direzione dello stesso negozio ed anche un po' di buon senso lo smentisce.

Il cliente tipo Ikea sarà abruzzese, di assoluto passaggio e interessato ai mobili, non alle bellezze naturali e poi ce lo vedete voi uno con l'auto carica di mobili andare in giro per Chieti e provincia a gustare le bellezze e le bontà locali?