Il Centro Polivalente Comunale di Barisciano (Aq) sorgerebbe su terreno di scolo delle acque piovane

Riceviamo e pubblichiamo la denuncia del consigliere di minoranza del comune di Barisciano in provincia dell'Aquila Antonio Speranza sulla costruzione del nuovo Centro Polivalente Comunale.

Con la presente si portano alla vs. cortese ed autorevole attenzione le perplessità in merito ad un’opera in corso di realizzazione ad iniziativa dell’amministrazione di Barisciano.

Il lodevole proposito di un donatore estero, intenzionato ad utilizzare somme raccolte tra gli abruzzesi in Lussemburgo per realizzare una struttura pubblica da porre al servizio della collettività delle frazioni di Barisciano, si ha il timore stia concretizzando una superficiale e pericolosa manovra edificatoria.

L’area che accoglie la nuova Chiesa delle frazioni e dove è previsto debba sorgere anche la struttura oggetto della donazione è situata su un terrapieno appositamente realizzato ed inspiegabilmente posto a far da tappo ad un vallone che da sempre è stato lasciato libero di raccogliere e portare a valle le acque piovane.  

Sulla mappa è evidenziata con un cerchio l’area oggetto della realizzazione ed il tratteggio delinea il tracciato seguito dalle acque meteoriche per confluire a valle.

Nessuna opera è stata prevista o realizzata per convogliare il corso delle acque oltre il terrapieno e si ha quindi il timore che i lavori effettuati possano preludere a smottamenti, allagamenti o quant’altro normalmente causato da una superficiale considerazione dell’aspetto idrogeologico del territorio.

L’intelaiatura in ferro che caratterizza la struttura portante dell’edificio destinato a centro polivalente è inoltre stata realizzata con scatolato metallico anziché le più idonee travi IPE.

Data la destinazione pubblica dell’opera e l’importanza che essa ricopre come area al servizio dell’intera collettività, si chiede cortesemente di voler intraprendere le attività necessarie per effettuare una verifica puntuale del progetto sia dal punto di vista della regolarità urbanistica che da quello della sicurezza a garanzia di una fruibilità esente da pericoli per l’incolumità pubblica.

Il Consigliere
(Antonio Speranza)