Il Chieti presenta Paolucci:"Sono entusiasta"

Bellia:"Sarà l'anno dei giovani"

09 Luglio 2011   14:13  

Giornata di presentazioni a Chieti. In mattinata, presso gli uffici S.E.A.B. Ha avuto luogo la presentazione del nuovo mister dei neroverdi: Silvio Paolucci.

Il tecnico si è dichiarato subito entusiasta, ma ha escluso confronti con il suo predecessore, Vincenzo Vivarini: “Evitiamo di fare paragoni, ognuno di noi ha il suo pensiero e va rispettato”.

L'allenatore, ex di Casoli e Campobasso ha le idee chiare: “L'idea di partenza è quella di avere una colonna vertebrale piuttosto stabile, con qualche innesto per valorizzare la rosa”.

A chi gli chiedeva a proposito di moduli e strategie, Paolucci ha risposto in maniera decisa: “Quello che importa veramente è la voglia e la grinta che i miei ragazzi metteranno in campo, si può giocare con un 4-3-1-2 o con un 4-4-2, ma questo ha poca importanza: ciò che davvero sarà fondamentale sarà lo spirito con cui scenderà in campo la squadra.”

 

A presenziare la cerimonia è stato il presidentissimo Walter Bellia. Il numero uno del Chieti ha voluto sottolineare che la prossima stagione non sarà una delle più semplici: “Ai tifosi dico che sarà un anno difficile, ci affideremo molto ai giovani, i quali sono l'unico sistema per fare calcio in questa categoria” ha detto il presidente: “Molte squadre hanno scelto ti far affidamento ai nomi, ma spesso non sono state ricambiate con i risultati”. In questo contesto è avvenuta la scelta di Paolucci: “E' l'uomo giusto, ci ha dato l'impressione di avere una grande voglia di rivalsa. Ha origini teatine (è nato a Tollo ndr) ed è per questo che ci metterà il 200%. Tuttavia ci divertiremo perchè ho visto giocare le squadre del mister e giocano molto bene”. Infine una chicca su eventuali nuovi ingressi in società: “Spesso ho invitato gli imprenditori locali a fare qualcosa per questi colori; ora sembra che qualcosa si stia muovendo e che potrebbe esserci qualcuno interessato a dare una mano. Comunque chiunque sia, non possiamo far altro che ringraziarlo.”

 

Alla presentazione di Paolucci, non poteva poi mancare Alessandro Battisti, responsabile dell'area tecnica neroverde: “Si cambia obiettivo, ma non cambia l'importanza dell'obiettivo stesso: bisogna coltivare il patrimonio di questa società.” - ha detto Battisti- “Il cambio di rotta è dovuto al fatto che negli scorsi campionati, essere ai primi posti più che una scelta era un dovere, in quanto giocavamo in categorie che non ci competevano. Ora la società globale è costretta a guardare al portafogli e sono rimasti in pochi i “matti” come il presidente disposti a farsi carico di simili responsbilità.” Tuttavia Battisti non si risparmia dal buttare un occhio al futuro: “L'accordo con il River è fondamentale per continuare a perseguire la direttiva societaria e permettere l'inserimento dei giovani”; e uno al mercato:Stiamo valutando alcuni giocatori: credo che la rosa sarà composta essenzialmente da diciotto elementi più quattro ragazzi. Stiamo anche cercando di mantenere un'ossatura solida: ci sono possibilità che Pepe e Rosa rimangano, intanto stiamo cercando di trattenere anche Vitone che non ha ancora firmato con il Teramo.”

 

Al termine della conferenza, anche i tifosi hanno voluto dire la propria: alcuni esponenti della “Curva Volpi” hanno manifestato il proprio malessere riguardo al rapporto tra stampa e società. In particolare gli ultras teatini hanno avuto da ridire contro quelle televisioni e quei giornali che spesso trascurano le vicende strettamente legate ai colori neroverdi.

Daniele Polidoro

 

Il Ds del Chieti Alessandro Battisti fa il punto al nostro microfono.


Galleria Immagini

Il nuovo allenatore del Chieti, Silvio Paolucci
Un momento della conferenza stampa
Il Ds Alessandro Battisti
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