Il Giro d'Italia in città

La città si è fatta bella e ora è pronta all'appuntamento con la televisione.

Come una bella donna che deve apparire sul piccolo schermo, così anche L'Aquila si sta preparando al grande evento. Una toccatina qui e là e questa fantastica donna più che centenaria è riuscita a mascherare i suoi acciacchi legati alla vetusta età e ai suoi malanni stagionali.

Un bellissimo asfalto nuovo e lucente copre le strade che accoglieranno i ciclisti nella città ferita, un pò di trucco quà e là e le ferite inferte ai palazzi sembrano meno profonde. Adesso siamo veramente pronti per andare in televisione.

Sarà un grande evento, se ancora si può usare questa affermazione per qualcosa che non è gestita dalla protezione civile. Sarà una grande giornata di sport, ma se mi è permesso dire, niente di più.

Si fa appello a questo passaggio dei ciclisti in città come se si stesse parlando di una mano tesa ad aiutare L'Aquila. Senza esagerazione sembra solo l'ennesimo teatrino fatto sopra lo sfondo di una città distrutta, che da più di dodici mesi viene disorientata con spettacoli di ogni sorta, ma che resta sempre al punto di partenza.

Lo scorso anno, sull'onda della solidarietà, anche il Giro d'Italia aveva contribuito con centomila euro alla causa aquilana abolendo la cena di gala prevista alla vigilia della partenza da Venezia. Questa volta faranno tappa nel capoluogo abruzzese, cercando di portare una ventata di buon umore in città.

Anche il sindaco Cialente ha avuto parole di ringraziamente per il giro: "Ringraziamo l’organizzazione che ha mantenuto la promessa di non dimenticare la città dell’Aquila, e il presidente della Repubblica che di quella promessa fu artefice e promotore. La nostra gratitudine alla sensibilità degli organizzatori sarà dunque doppia: per il regalo che hanno voluto fare al capoluogo d’Abruzzo e per aver consentito di riaccendere i riflettori su una tragedia che non va dimenticata, perché questa città ha ancora un enorme bisogno della solidarietà dell’intero Paese".

Quindi facciamoci tutti molto belli e prepariamoci ad andare per l'ennesima volta in televisione.

I ciclisti sono previsti verso le 14:15 a Roccaraso e dopo le 15:00 ci sarà il passaggio a Sulmona. Verso le 15:30 transiteranno a Popoli e l'arrivo a L'Aquila è previsto tra le 17:00 e le 17:45 in Viale Crispi.

All'arrivo alla villa saranno presenti Jarno Trulli e i rugbysti Zaffiri e Pallotta in rappresentanza della Ferla L'Aquila Rugby.

Matteo De Santis