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Sara' Chieti, e non piu' Francavilla al Mare, a ospitare il premio giornalistico dedicato alla memoria di Antonio Russo, il cronista free lance di Radio Radicale assassinato a Tbilisi dieci anni fa. Organizzato dalla Fondazione a lui intitolata, il premio, giunto alla nona edizione, e' stato presentato questa mattina a Chieti nel ridotto del Teatro Marrucino dal presidente Michele Russo, dal presidente del consiglio regionale Nazario Pagano, e dalla madre di Russo, signora Beatrice, presente il sindaco di Chieti Umberto Di Primio. Anche quest'anno ci saranno le grandi firme del giornalisto italiano a ricordare il free lance. La cerimonia di consegna del Premio giornalistico al reportage di guerra si terra' il 16 ottobre alle 17,30, presso il Marrucino. A presentare la serata il giornalista del Tg1 Paolo Di Giannantonio. Ad occupare lo spazio musicale, Eugenio Bennato. Questi i nomi dei vincitori: Filippo Landi, corrispondente Rai da Gerusalemme; Barbara Gruden, inviata Giornale Radio Rai; Ziyah Gafic VII Network (sezione fotografia); Romeo Fivoli, inviato Giornale Radio Rai; Francesco Battistini, inviato Corriere della Sera; Osservatorio Balcani e Caucaso (sezione internet). Premio speciale alla carriera a Lorenzo Bianchi, inviato speciale Resto del Carlino - La Nazione- Il Giorno. Premio alla memoria a Toni Fontana, inviato de L'Unita'. A selezionale i reporter impegnati al fronte una giuria composta tra gli altri da Aldo Forbice, Guido Alferj, Fausto Biloslavo, Toni Capuozzo, Gabriella Simoni, Francesca Sforza, Franco Pagetti, Roberto Marino. "Queste manifestazioni vivono del consenso e del sostegno di chi le ospita e questo a Francavilla e' mancato - ha detto Michele Russo - Cosa che ci ha feriti e ha reso difficile la prosecuzione del premio nella cittadina. Abbiamo allora pensato a Chieti, la sede piu' naturale visto che qui Antonio era nato". (AGI)
