Il Tar del Lazio accoglie ricorso di 4 comuni Valle Peligna escluisi dal cratere sismico

Il Tar del Lazio, sezione di Roma, ha accolto il ricorso di quattro comuni della Valle Peligna esclusi dall'elenco dei 49 inseriti nell'area del cratere sismico individuato con decreto della Protezione civile n. 3/2009.

Hanno avuto soddisfazione i comuni di Sulmona, Prezza, Pettorano sul Gizio e Roccacasale, a favore dei quali il giudice amministrativo ha previsto l'accoglimento "Conseguendo all'annullamento della mancata inclusione dei comuni ricorrenti tra quelli colpiti dal sisma con intensita' pari o superiore al sesto grado MCS, l'obbligo per la resistente Amministrazione (Presidenza del Consiglio dei Ministri e Commissario pro tempore delegato per l'emergenza terremoto in Abruzzo) di procedere ad una rinnovata valutazione delle risultanze degli svolti rilievi macrosismici speditivi - previa loro effettuazione o completamento, ad opera delle competenti squadre, se mancanti o incompleti - al fine di individuare il grado di intensita' sismica che ha colpito il territorio dei comuni ricorrenti, dando conto degli elementi di valutazione considerati e della applicazione dei criteri di rilevazione di cui alla scala MCS".