Il bilancio della Fiera dell' Epifania

Sono state 40mila, fa sapere la Confcommercio, le persone che hanno visitato la fiera dell´Epifania dell´Aquila. Meno visitatori dell´anno scorso, dunque, ma si puo´ comunque parlare di successo, anche in considerazione delle condizioni atmosferiche poco favorevoli, nel pomeriggio di sabato infatti, per la gioia dei numerosi venditori di ombrelli, la pioggia ha un pò rovinato la festa. Bilancio positivo anche per le il volume di affari dei 400 ambulanti, e a fare la parte del leone sono stati in particolare l´abbigliamento e i casalinghi. Apprezzato poi il servizio di bus navetta che ha collegato il centro con la periferia ovest, un servizio di cui hanno beneficiato in particolare le persone anziane, e ha contribuito a decongesionare il traffico intorno al centro storico. Come sempre la fiera ha attratto anche borseggiatori e ladruncoli, ospiti davvero poco graditi, che quest´anno hanno messo a segno una trentina di scippi. Se questo può consolare le vittime, nel 2006 i casi registrati erano stati una cinquantina, e dunque l´opera di contrasto e prevenzione di polizia e carabinieri ha avuto la sua efficacia. L´azione delle forze dell´ordine si è rivolta a anche contro le bancarelle abusive e la vendita di materiale contraffatto: il bilancio è di tre arresti e di due denunce, il caso più clamoroso quello di un venditore senegalese che, fermato da una pattuglia della Polizia, ha provato a regalare tutta la sua merce agli agenti, in cambio della libertà: gli è andata male, ora su di lui pende anche l´accusa di tentata corruzione. Terminata la fiera sono rimaste in strada ben 13 tonnellate di rifiuti, l´altra faccia dei riti del consumismo sfrenato. Per un attimo i cumuli di immondizia hanno evocato scenari inquietanti e di drammatica attualità, ma a differenza che altrove, l´immondizia è stata prontamente rimossa nella notte di sabato. Filippo Tronca