La pioggia di ieri ha sedato l´incendio che tra giovedì e venerdì ha devastato a L´Aquila la pineta di S. Giuliano e la montagna tra pettino e collebrincioni, bruciando oltre 300 ettari di bosco.
Questa mattina due elicotteri della protezione civile hanno continuato a lanciare acqua sulla zona per sedare piccoli focolai ancora attivi, sul posto sono presenti i vigili del fuoco e la forestale, ma la situazione è ormai sotto controllo.
Intanto in Comune si cerca di capire quello che è accaduto realmente ed adottare i necessari interventi.
Il sindaco Cialente ha annunciato che il comune chiederà lo stato di calamità naturale e si costituirà parte civile contro i responsabili dei roghi per i quali sono stati denunciati i sei operai della ditta che stava eseguendo i lavori sul viadotto dell´autostrada originando le scintille che hanno provocato il primo rogo, ed il piromane, che ha appiccato l´incendio sul versante di Collebrincioni.
Quest´ultimo provvedimento è stato confermato stamane dal Vicesindaco Angelo Bonura.
Interviste: Anna Maria Ximenes - Assessore Cultura Comune Aq
Angelo Bonura - Vicesindaco Comune Aq
Servizio di: Massimiliano Di Stefano