Incidente sul lavoro a Tocco da Casauria, ferito operaio marchigiano che lavorava ai tralicci
Un operaio di Serravalle di Chienti, in provincia di Macerata, e' rimasto gravemente ferito questa mattina in un infortunio sul lavoro avvenuto a Tocco da Casauria, in provincia di Pescara, in localita' Rovetone, lungo la statale 5, cioe' la Tiburtina (al chilometro 187 e 600),
L'uomo, P.P., di 56 anni, in base a quanto si e' appreso dai carabinieri, era impegnato nello smontaggio dei tralicci Enel in corso di dismissione e, per cause in corso di accertamento, mentre si trovava sotto una impalcatura metallica e' stato colpito sul capo da un pezzo di ferro sfuggito a un suo collega che si trovava a 20 metri di altezza dal suolo per smantellare l'impianto. P.P., invece, era a terra e indossava il casco protettivo, dicono sempre i militari dell'Arma. Il ferito e' stato soccorso dal personale dell'ospedale di Popoli e poi condotto con l'eliambulanza all'ospedale di Pescara, dove e' ricoverato in prognosi riservata. P.P., che a Serravalle di Chienti vive in localita' Acqua Pagana, e' dipendente di una ditta con sede a Chiusi, in provincia di Siena. I carabinieri della compagnia di Popoli (capitano Pasquale Del Giudice) sono intervenuti e stanno accertando l'accaduto.
I TRALICCI NON SONO DELL'ENEL
"Enel e' del tutto estranea all'infortunio che si e' verificato oggi a Tocco Da Casauria", in provincia di Pescara. Lo precisa l'Ufficio stampa dell'Enel aggiungendo che "il traliccio dove si e' verificato l'incidente e' di proprieta' del gestore nazionale della rete di alta tensione".
