L´attività 2006 della Guardia di Finanza in Abruzzo

Illustrati questa mattina i risultati dell´attività della Guardia di Finanza in Abruzzo nel corso del 2006. Dai dati emerge una Regione che non presenta, rispetto ad altre regione, un alto tasso di criminalità, in cui per fortuna non penetrano le associazioni mafiose. Ma non bisogna abbassare la guardia, perchè in Abruzzo sono si sono verificati tutte le tipologie di reati e lo scandalo della Fira, in base a quello che emerso dall´operazione Bomba, deve indurre al massimo allarme. Nel dettaglio la Guardia di Finanza ha scoperto 75 milioni di euro di evasione dell´Iva, 20 milioni di mancato versamento dell´Irpef, 173 evasori totali. Molto attiva la Guardia di Finanza nella lotta al sommerso: individuati 318 lavoratori in nero e 87 irregolari. Per quanto riguarda i compiti di polizia economica sono stati 38 gli arresti legati al traffico e consumo di sostanze stupefacenti e, avverte il generale Alineri, l´Abruzzo si consolida come terra di transito e consumo per il fiorente mercato della droga. Infine i reati commessi nell´amministrazione pubblica, quantificabili in 127 milioni di euro, 118 denunce, con grande incidenza delle truffe nel settore sanitario. FT