L'Aquila-Campobasso, la presentazione

Adesso si inizia a fare sul serio. Dopo alcune prestazioni poco convincenti in amichevole, L'Aquila è chiamata ad incamerare i tre punti nel debutto casalingo in campionato al cospetto del Campobasso di mister Provenza.

Ma attenzione, perché -seppur priva di nomi di grido- la compagine molisana è ricca di giovani di qualità, alcuni dei quali provenienti dalle più importanti primavere di Serie A.

"Assolutamente -conferma il tecnico aquilano Maurizio Ianni- si tratta di ragazzi di grande valore e che hanno già maturato diverse esperienze in Lega Pro. Mi riferisco soprattutto a D'Anna, Triarico e Quadri, tre elementi da tenere particolarmente sott'occhio".

Mister Ianni teme molto la freschezza atletica degli avversari: "Le squadre giovani partono sempre con una marcia in più rispetto alle altre, la loro vivacità può fare la differenza".

E L'Aquila? "Noi siamo pronti -afferma Il tecnico rossoblù- sappiamo che si tratta di un esordio molto difficile e che dobbiamo ancora trovare la giusta amalgama, ma giocheremo con l'unico obiettivo di ottenere l'intera posta in palio. D'altronde, durante il mercato estivo sono arrivati giocatori importanti".

Mercato che, però, per ciò che riguarda gli under si è rivelato abbastanza deficitario. "In effetti -osserva Ianni- sulle corsie laterali basse non abbiamo molta scelta. Blaiotta e Simoncini sono gli unici a disposizione, ma questo non deve assolutamente costituire un alibi, molte altre squadre del nostro girone hanno lo stesso problema".

Per la gara di domani gli acciaccati Garaffoni e Improta dovrebbero stringere i denti, niente da fare invece per Giglio e Colussi. "Purtroppo -commenta Ianni- verranno a mancarci le uniche due punte di ruolo dell'organico. Di conseguenza dovremo rinunciare ai lanci lunghi, provando a giocare esclusivamente palla a terra".

Ecco la probabile formazione:

Testa, Simoncini, Blaiotta, Agnello, Garaffoni, Ruggiero, Piccioni, Carcione, Improta, Cunzi, Capparella.

Danilo Rosone