L'Aquila, Cisl: "Il consiglio comunale sulla sanità è tardivo"

18 Aprile 2011   13:22  

“Il consiglio comunale straordinario sulla sanità, che si è concluso tra l’altro in tempi brevissimi con l’approvazione di un documento bipartisan, già preconfezionato, è un’iniziativa tardiva, che non scioglie il nodo sul futuro della sanità aquilana”. E’ quanto afferma il segretario regionale Cisl, Gianfranco Giorgi.

“Gli argomenti all’ordine del giorno, in particolare i 47 milioni di euro dell’assicurazione stipulata sul San Salvatore, sono problemi di vecchia data, denunciati dal sindacato più di un anno fa, che il consiglio comunale affronta solo oggi, a due anni di distanza dal sisma. La vertenza sanità e le problematiche della As aquilana, anche in relazione ai rapporti con l’Università, vanno affrontate nelle sedi istituzionali opportune, quale la Conferenza dei sindaci, che si riunirà giovedì prossimo. L’intervento della Regione sul tavolo di trattativa è indispensabile”, dice Giorgi, “per impostare un programma di potenziamento del San Salvatore, che deve restare ospedale di riferimento regionale. La votazione di un ordine del giorno, seppure condiviso dalla maggioranza delle forze politiche, non sposta l’ago della bilancia della discussione. Auspichiamo un immediato tavolo di confronto tra Regione, Asl e Università dell’Aquila, per chiarire tutti gli aspetti relativi al futuro assetto della nostra Asl e dell’ospedale San Salvatore”.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore