L'Aquila, De Matteis a Cialente: "Sosteniamo insieme la Commissione consiliare sulla ricostruzione"

“Sfido pubblicamente Cialente, come forma di collaborazione tra esecutivo e Consiglio e tra maggioranza e opposizione, a sostenere insieme la istituzione della Commissione consiliare sulla Ricostruzione, nel nome di un’unica e comune volontà di contribuire al futuro della Città”. Lo ha detto il Consigliere dell’Aquila città aperta, Giorgio de Matteis.

“Le notizie e i fatti che da alcuni giorni si rincorrono sulla stampa ci preoccupano e ci amareggiano al tempo stesso – rileva De Matteis – La triade, Cialente-Lolli-Pezzopane, fa emergere lo stato di confusione che aleggia nell’amministrazione e che, purtroppo, inequivocabilmente è confermata dai litigi, dalle tensioni e dalle divisioni che l’attuale maggioranza, o presunta tale, manifesta già dalle primissime settimane. Gli argomenti che hanno tenuto banco fino a oggi – incalza l’esponente dell’opposizione – sono ancora una volta gli scontri con Chiodi; i, neanche tanto velati, attacchi al Ministro Barca; l’ennesimo annuncio di dimissioni e la frammentazione dei gruppi di maggioranza. Purtroppo, constatiamo quanto questo clima stia allontanando l’attenzione su temi, invece, di assoluto interesse per la città. Dal Piano di ricostruzione, del quale non si ha più notizia dopo la conferenza di servizio del 12 giugno scorso; ai problemi di gestione degli agglomerati del progetto CASE e dei debiti collegati; agli abusi edilizi relativi alle casette di legno; alla dimenticata normazione delle aree bianche. Cialente e i suoi assessori non hanno più lo scudo protettivo e ipocrita di un governo contrario – rileva ancora De Matteis - Hanno vinto le elezioni, seppure sulla base della gestione del potere, quindi hanno l’obbligo di dare risposte senza continuare a nascondersi. Resta, peraltro, da definire la situazione finanziaria e economica dell’Ente: dai debiti fuori bilancio alla mancata copertura di diverse decine di milioni di euro per il pareggio di bilancio. Per non parlare del quadro confuso e contraddittorio relativo alla gestione del personale, in merito al quale lo stesso Ministero di Barca non riesce a ottenere notizie. Il voluto silenzio su questi temi – sottolinea De Matteis – è la conferma di quanto più volte denunciato: per Cialente, la città non deve sapere e tutto deve avvenire tra lui e i suoi compagni di partito, come se il futuro dell’Aquila fosse un loro fatto privato. Per questo, ogni giorno saranno chiamati in causa a rispondere dei loro colpevoli silenzi, che rendono sempre più chiaro il perché del loro atteggiamento ostile nei confronti della istituzione di una Commissione consiliare per la ricostruzione, frutto di una volontà di non collaborazione con il Consiglio e, quindi, con la città”.