L'Aquila. Ercole Di Nicola: "A Fano mi aspetto un esodo della tifoseria"

Ripresa degli allenamenti sotto la pioggia per i rossoblù. Prima della consueta seduta, il discorso di Ianni alla squadra. Il tecnico si è detto orgoglioso della risposta di domenica, ma ha ricordato ai ragazzi che nulla ancora è stato fatto. C’ è molto da lavorare, sia sul piano fisico, che mentale e tattico. Se segnali incoraggianti domenica sono giunti dalla fase difensiva, molto resta da lavorare sui movimenti avanzati.

Un plauso al gruppo è giunto anche dal responsabile dell’ area tecnica Ercole Di Nicola, che a Noceto ha rimediato una squalifica fino al 12 aprile per comportamento offensivo nei confronti dell’ arbitro. “Nell’ intervallo mi sono fatto prendere la mano – il commento di Di Nicola – Ma non mi erano piaciuti degli atteggiamenti del direttore di gara nel primo tempo. Che dire di Ianni e della vittoria? Maurizio sta giustamente applicando concetti lineari. La squadra lo spessore ce l’ ha, stravolgimenti non servivano. Stiamo ritrovando lo spirito giusto, mi è piaciuto l’ approccio positivo anche di chi non ha giocato. A Fano sarà battaglia – analizza Di Nicola sul prossimo incontro – Mi aspetto un esodo della nostra tifoseria, che ringrazio per l’ attaccamento dimostrato anche a Noceto. Quello che invece mi lascia perplesso – conclude Di Nicola tornando sulle recenti polemiche tra Gizzi ed il presidente dell’ Ance aquilana Frattale – è il clima di guerra tra poveri che si innesca ciclicamente in città. E’ un tutti contro tutti, quando invece bisognerebbe gratificare ogni realtà sportiva del capoluogo, calcio compreso. Gizzi ed i suoi soci all’ Aquila c’ erano in Eccellenza e prima del terremoto. Con gli attacchi personali non si va da nessuna parte.” Giraldi è stato appiedato dal giudice sportivo per una giornata, nel Fano mancheranno Beni e Raparo.

Alessandro Fallocco