L'Aquila, Pagliari vuole il bis. C'è da espugnare il Fattori

Pagliari vuole il bis. Lo va ripetendo da una settimana e lo ha chiesto ai ragazzi anche oggi prima della rifinitura.

E dopo aver “scalato l’ Everest” (parole di Pagliari) in quel di Aversa, L’Aquila si appresta ad affrontare un’altra grande vetta. Si chiama Gavorrano ma, soprattutto, c’ è da espugnare il Fattori, quelle mura amiche che in questa stagione, paradossalmente, sono sempre state ostiche per i rossoblù, gestione Graziani o Ianni che sia. Insomma, c’ è da “iniziare bene” (mancano quattro giornate) in casa, in modo da riportare un minimo di entusiasmo in ottica play off.

Partita che oltre ai tre punti in palio porta con sé le attenzioni per il ritorno in panchina di un grande allenatore come Corrado Orrico, un personaggio nobile di questo calcio moderno. Uno che, con grande modestia, ha dichiarato che non può fare miracoli. Ma che, c’ è da giurarci, chiederà ai suoi pressing alto e grande concentrazione. Insomma, il solito esame per L’Aquila formato Fattori.  

La società, proprio per questo, ha invitato allo stadio tutte le scuole calcio del comprensorio per far sentire attorno alla squadra il calore del pubblico.   

Undici titolare. Sarà di nuovo 4-4-2. Difesa titolare, a centrocampo invece sarà ballottaggio fino all’ ultimo tra Carcione e Iannini per affiancare Menicozzo. Con il capitano leggermente favorito. Sulle fasce ancora Ciotola – D’Amico, con Triarico in corsa. E in avanti di nuovo la coppia Improta – Colussi, con Ripa pronto a subentrare.