L'Aquila, Pezzopane: per la socialità scuole aperte tutto il giorno
Centrale anche l'area di Collemaggio
La vita è difficile soprattutto per i più giovani, che non trovano altri punti di aggregazione oltre i centri commerciali. E allora l'idea di offrirgli uno spazio sociale protetto ma libero: “proponiamo concretamente di lasciare aperte le scuole aquilane anche nelle ore pomeridiane, per consentire ai giovani di questa città di avere posti dove potersi ritrovare per attività didattiche, culturali e sociali”.
La proposta è arrivata dall’assessore comunale alle Politiche sociali Stefania Pezzopane, che ha spiegato anche come reperire i fondi necessari, visto che, il presidente della regione Gianni Chiodi, in un recente vertice con gli studenti del capoluogo, aveva spiegato che manca la copertura.
“Vanno sbloccati subito dalla Regione Abruzzo - spiega la Pezzopane - i 2,5 milioni di euro che il ministro della Gioventù Giorgia Meloni ha destinato all’Abruzzo e all’Aquila e vanno destinati al progetto ‘scuole aperte’ per far fronte alla carenza di spazi associativi e aggregativi per i giovani. Spazi, che dopo il 6 aprile, sono ancora più carenti”.
L'assessore Pezzopane, sempre sull'argomento spazi per il sociale, ha anche ribadito la centralità che potrà avere il complesso dell’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio.
“La Asl dell’Aquila - prosegue - deve rigettare la proposta di vendita di quell’area, che è e deve rimanere spazio pubblico, patrimonio collettivo e strategico di tutta la cittadinanza. La collina del dolore e della follia deve diventare la collina della speranza e della rinascita”.
“Nell’area dell’ex ospedale psichiatrico - sostiene - vanno realizzate iniziative culturali e di inclusione sociale. Non siamo d’accordo a operazioni di stampo speculativo”.
