07 Ottobre 2010 16:29
Quattro punti in casa del Venezia che valgono oro. Sette punti sopra l'ultima posizione che garantiscono una certa sicurezza. Ora, però, adagiarsi non è lecito, ma potrebbe risultare solo dannoso.
Un primo passo è stato fatto e tanti altri ne devono seguire. Si sapeva fin dall'inizio che non sarebbe stata una stagione facile, ma, a conti fatti, molto di buono di può ancora fare. Le prime tre partite avevano mostrato una squadra con tanta voglia di fare, che però aveva poi dovuto arrendersi inesorabilmente alla sconfitta. Poi è arrivata la vittoria di Venezia. Una vittoria ancora più importanta per il modo in cui è arrivata. All'ultimo secondo, come nelle migliori delle favole.
"Non posso che esprimere un'enorme gratificazione per l'ottimo lavoro che stanno facendo i ragazzi". Così commenta Marco Molina. "I giocatori si sono impegnati fino in fondo dall'inizio della stagione. Anche le partite che sono state perse non le abbiamo giocate male, ma sono state figlie di stupide disattenzioni. Questa vittoria di Venezia alimenta senz'altro il morale della squadra ed è il giusto premio per l'energia che stanno investendo tutti i ragazzi".
Ed è senza dubbio questo il punto fondamentale. La squadra mostra lampi di grande rugby, seguiti da momenti di amnesia totale. Azioni alla mano di alto livello, alternate a incredibili passaggi a vuoto. Unico vero punto fermo di questo inizio di stagione sono i calci di Stefano Paolucci, ovviamente decisivi nel match veneto.
"Sono molto contento per lui". Continua Molina. "E' un giocatore senza dubbio molto importante per L'Aquila e sta facendo davvero benissimo. Possiamo dire che sta facendo fruttare tutto l'ottimo lavoro svolto in allenamento".
Forse la ruota comincia a girare. Prima sembrava tutto nero ed ora un pò di verde speranza comincia a venire fuori. Non solo la classifica rende lecito un certo ottimismo, ma anche la situazione societaria sembra si stia muovendo. Le imprese Marronaro hanno deciso di legare il proprio nome a quello della società neroverde. Dopo i tanti acclamati richiami e le numerose richieste di aiuto, finalmente qualcuno ha risposto.
"Questa nuova sponsorizzazione è di certo un ottimo punto di partenza, dal quale partire per un futuro societario senza dubbio migliore".
Vada come vada, da oggi, L'Aquila Rugby può guardare in avanti con un rinnovato ottimismo.
Matteo De Santis
